Anche per i giovani provenienti dalla Versilia, dalla Piana di Lucca, e dalla Valle del Serchio sale l’attesa per il fine settimana a Lisbona, con Papa Francesco. «Sta andando tutto molto bene. La maggiori parte degli oltre duecento giovani della diocesi di Lucca presenti in Portogallo sono alla prima esperienza di questo tipo, quindi c’è anche un po’ di smarrimento, stanchezza magari per gli spostamenti, gli orari... Però tutto viene superato dall’entusiasmo dei giovani, dalla voglia di mettersi in gioco e dal desiderio di cogliere i tanti messaggi di questo avvenimento di Chiesa». Nelle parole di mons. Paolo Giulietti, arcivescovo di Lucca, c’è un bilancio di questi primi giorni della Giornata Mondiale della Gioventù (Gmg) che si sta svolgendo in Portogallo alla presenza di Papa Francesco e di oltre un milione di giovani provenienti da tutto il mondo. Proprio stamani, sabato 5 agosto, i lucchesi stanno lasciando in pullman la cittadina di Torres Vedras per andare a Lisbona dove si terrà il cuore di questa esperienza. Stasera infatti alle 20.45 ci sarà la veglia presieduta da Papa Francesco e domani mattina, 6 agosto, ci sarà la messa domenicale conclusiva sempre presieduta dal Pontefice. Dunque nel pomeriggio di oggi 5 agosto i 210 giovani lucchesi raggiungeranno il Campo da Graça (Parco Tejo), nella capitale portoghese, dove passeranno anche la notte, all’aperto. È infatti tradizione di ogni Gmg vivere l’esperienza di una veglia di preghiera serale, la notte e poi la messa della domenica, conclusiva di tutta l’esperienza, in un grande spazio all’aperto. Nel pomeriggio di domenica 6 agosto il gruppo dell’arcidiocesi di Lucca, con mons. Giulietti, ripartirà in pullman da Lisbona. Lunedì 7 agosto tappa, con sosta, a Barcellona (giornata dedicata alla visita della città). Poi partenza verso Lucca dove l’arrivo è previsto martedì 8 agosto.