E' partita questa mattina la protesta, civile e pacifica, per i lavori che sono iniziati alla Montagnola a San Concordio. I comitati sono in agitazione, ma le persone come mai non sono scese in piazza? Peccato per l'assenza dei manifestanti che avrebbero dato, senza dubbio, una bella impronta in più.
Si tratta di una battaglia, tra l'altro condivisibile, per il verde pubblico in un quartiere che ha una densità abitativa accentuata e un carico di traffico enorme (uscita dell'autostrada). L'amministrazione Tambellini, sembra, però, essere sorda a qualunque richiamo.
"Stanno iniziando i lavori alla Montagnola - spiega Daria Ulivi, abitante a San Concordio e rappresentante del comitato di quartiere - Noi non abbiamo niente contro l'intervento alla grande aiuola in piazzale Aldo Moro. Noi vogliamo evitare che entrino nella zona verde della Montagnola, il parco didattico accanto alla scuola Collodi. Per questo motivo abbiamo iniziato a mettere degli striscioni. Ci stiamo organizzando. Non c'era la gente? Stamani volevamo solamente evidenziare che ci siamo con striscioni e cartelli sugli alberi. Poi, gli operai hanno montato il gabbiotto dell'ufficio proprio di fronte al nostro striscione coprendolo, quindi noi siamo andati a spostare lo striscione e lo abbiamo reso visibile di nuovo".
A quando la scesa in piazza?
"Appena ci renderemo conto che entreranno veramente nella zona verde".