Nel corso della nottata, i carabinieri della sezione radiomobile di Lucca hanno tratto in arresto una coppia di cittadini italiani responsabili di coltivazione di stupefacenti.
I due, rispettivamente di anni 39 e 30, da alcuni mesi convivevano presso la casa di lui in località San Donato di Lucca, mentre nella casa di lei di Fagnano, semi indipendente con una corte interna in comune con altre unità immobiliari, avevano allestito una vera e propria piantagione di marijuana, distribuita su più livelli, con un meccanismo di luce e di areazione di livello tale da riprodurre l’ambiente naturale all’area aperta.
I militari hanno nei giorni scorsi raccolto alcune segnalazioni sui movimenti sospetti della coppia, la quale con frequenza giornaliera si recava presso la piantagione per seguire e curare la crescita delle piante. Ieri sera i carabinieri hanno sorpreso i due dentro casa, accertando con loro la presenza di circa 80 piante di marijuana, altro stupefacente già in corso di essiccazione, ma soprattutto di un vero e proprio sistema di coltivazione curato nei minimi dettagli.
La coppia, a seguito dell’arresto, è stata ammessa agli arresti domiciliari, ovviamente presso casa di lui, in attesa dell’udienza di convalida.