Al via nuovi interventi di messa in sicurezza della viabilità nelle zone periferiche del territorio, per un costo complessivo di 458mila euro. Si tratta in particolare di un tratto della via di Castagnori, di via del Grottone a Torre e della via Orzala ad Aquilea.
A Castagnori l'intervento riguarda un tratto di strada interessato da una frana che aveva interrotto la circolazione, provocando notevoli disagi agli abitanti del paese. Dopo la bonifica del movimento franoso, ora la ditta Sas di Castelvecchio e la Serchio Pali di Lucca stanno costruendo un muro di cemento armato rivestito da pietre, in modo da inserire nel miglioro modo possibile l'opera nel paesaggio circostante. Saranno inoltre regimate le acque, con la realizzazione di una zanella protetta da un muretto lungo 100 metri e verrà costruita una nuova chiavica per la raccolta delle acque, che andrà ad aggiungersi alle due già presenti, che verranno ripulite. Infine verrà riasfaltato il tratto di strada ammalorato. I lavori dovrebbero concludersi entro la fine di questo mese. Il costo è di 200mila euro.
In via del Grottone, per un costo complessivo di 110mila euro, i lavori andranno a completare un intervento che è già stato effettuato dall'amministrazione comunale per mettere in sicurezza il versante del monte che sovrasta in quel tratto la strada, interessato da una frana. L'intervento servirà in particolare a ricostruire un tratto di muro di contenimento lungo circa 20 metri, per metà crollato e per metà lesionato. Per rafforzarlo sarà realizzato un cordolo di cemento armato lungo tutta la lunghezza del muretto, che verrà rivestito con le pietre crollate e con quelle recuperate dal tratto non ancora caduto. La strada, nel tratto in cui presenta delle lesioni, sarà risistemata e nuovamente asfaltata. Lungo il muro di contenimento verrà infine collocato un guardrail che sarà rivestito in legno, in modo da ridurne al minimo l'impatto sul paesaggio circostante. La fine dei lavori è prevista per metà settembre.
Ad Aquilea, il tratto della via Orzala interessata ai lavori è collocato in una zona agricola coperta di boschi e dunque l'intervento è stato progettato, anche in questo caso, in modo da non intaccare minimamente il paesaggio circostante. Qui il movimento franoso insiste su un tratto di strada di circa 65 metri, con lesioni presenti anche sul muretto di contenimento a monte della via e su un edificio che si trova a valle. L'intervento consisterà nella costruzione di una paratia e di un muretto di cemento armato. Verrà poi sistemata e riasfaltata la strada per una lunghezza di 90 metri. Tutta la struttura di sostegno della zona più vulnerabile alla frana verrà ricoperta di terra, in modo da ricostituire il ciglio naturale della strada. Per questi lavori l'amministrazione comunale ha stanziato 148.000 euro. L'intervento dovrebbe terminare entro la fine del mese di agosto.
"Terminato il periodo di chiusura legato al Covid-19 – spiega l'assessore ai lavori pubblici Celestino Marchini – abbiamo aperto tre importanti cantieri che serviranno a mettere in completa sicurezza tratti di strade in zone periferiche del territorio, lesionate a causa di movimenti franosi. In tutti e tre i casi, interveniamo in luoghi di pregio paesaggistico, due aree collinari e una zona agricola. Per questo motivo è stata posta particolare attenzione, in fase di progettazione, a ricercare le soluzioni più adatte per il migliore inserimento nel paesaggio circostante delle opere che sono necessarie alla messa in sicurezza delle viabilità".