Il 13 giugno di 200 anni fa la duchessa di Lucca Maria Luisa di Borbone consegnava al Liceo Reale – l’università di Lucca - la Piaggia Romana, ossia il terreno dove poco dopo iniziarono i lavori di costruzione dell’Orto Botanico. Per festeggiare la ricorrenza questa mattina il sindaco Alessandro Tambellini, il presidente del Consiglio comunale Francesco Battistini, l’assessore alla Cultura Stefano Ragghianti e la presidente dell’Adipa Consuelo Messeri, hanno messo a dimora un nuovo albero che possa ricordare in futuro il secondo centenario dalla fondazione dell’istituzione scientifica lucchese.
Si tratta di un esemplare di Metasequoia glyptostroboides una specie di conifera, unico rappresentante vivente del suo genere. Specie minacciata in natura, fino al 1945 era nota agli studiosi soltanto allo stato fossile, considerata estinta da almeno due milioni di anni. Un gruppo di botanici si avventurò in aree remote delle province cinesi del Sichuan e dello Hubei, dove vennero ritrovati circa cento grossi esemplari sfuggiti all'attenzione dei botanici occidentali dell’Ottocento. La Metasequoia è stata coltivata e introdotta in molti paesi temperati per il suo valore estetico e paesaggistico esaltato soprattutto in autunno dal fogliame che assume intense colorazioni dorate e ruggine, è infatti una delle poche conifere a perdere le foglie d’inverno.
L’esemplare è alto circa tre metri ed arricchisce la preziosa collezione di conifere dell’Orto ed è stato donato dall’Associazione per la Diffusione delle Piante fra gli Amatori. Fondata presso l’Orto Botanico di Lucca nel 1987, Adipa è oggi una delle associazioni botaniche e orticulturali più longeve ed è diffusa con sezioni in tutta Italia. Organizza conferenze, mostre scambio e soprattutto pubblica un Notiziario e Index seminum attraverso i quali i soci scambiano semi di migliaia si specie di piante.