Anno XI 
Giovedì 8 Maggio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Economia e lavoro
13 Maggio 2020

Visite: 318

Mentre è in corso di definizione il così detto decreto rilancio, l'atto legislativo con cui dovrebbe essere assicurato un sostegno economico a tutte quelle realtà in difficoltà a causa del Covid-19, il Governo è al lavoro anche per la promulgazione di un nuovo Dpcm, che andrà a stabilire quali attività commerciali potranno riaprire dal 18 maggio e quali limiti alla circolazione ed all'assembramento saranno tenuti a rispettare i cittadini.

Al termine del confronto tra Stato e Regioni, a cui hanno partecipato, oltre ai governatori locali ed al presidente Conte, i ministri Speranza e Boccia, le parole chiave sono due: prudenza e discrezionalità.
Un concetto deve essere chiaro: ogni singola regione avrà il potere di essere più o meno permissiva rispetto alle linee generali proposte dal Governo.

E, tra i presidenti di regione che si dimostrano particolarmente cauti in ottica riapertura, è possibile annoverare quello della Toscana, Enrico Rossi, che ha sottolineato, non più tardi di ieri, come, a suo parere, sia preferibile non aprire tutto e subito ma essere prudenti nel dare il via libera alla ripresa delle attività commerciali di ogni tipo. Se queste dichiarazioni vogliano dire che la regione stia pensando a restrizioni, tuttavia, al momento non è dato sapersi. Appare però evidente come l'indice epidemiologico regionale sia, negli ultimi giorni, relativamente tendente alla diminuzione.

Un altro capitolo importante: l'autocertificazione resterà in vigore, ma solamente per gli spostamenti tra due regioni differenti: quelli potranno continuare ad avvenire solamente in caso di lavoro o per motivi di salute. Ancora non è prevista la possibilità di uscire dal proprio confine regionale di riferimento per andare a trovare congiunti o affetti stabili di qualsiasi tipo. Ciò che dovrebbe essere però concesso, a meno di passi indietro dell'ultimo minuto tanto clamorosi quanto improbabili, sarà il poter andare a fare visita anche ad amici, senza che venga indicato un numero di riferimento ma con l'obbligo del mantenimento delle distanze sociali: abbracci e strette di mano sono ancora rimandati.

Capitolo mascherina: essa dovrà essere portata sia all'aperto, in particolar modo in luoghi affollati sia al chiuso nel caso in cui si frequenti un esercizio commerciale o vi sia la visita di un amico. Sarà possibile raggiungere le proprie seconde abitazioni solamente nel caso in cui esse si trovino entro i confini regionali. Il mantenimento della mascherina correttamente applicata sul volto, dunque che vada a coprire naso e bocca contemporaneamente, è raccomandato in particolar modo per i ragazzi.

Veniamo infine alla riapertura di bar e ristoranti: dovrà essere privilegiato un servizio al tavolo da effettuarsi all'esterno dei locali, in particolar modo utilizzando dehors. E' stato stilato un protocollo, che ha visto coinvolti Inail ed Istituto superiore di sanità, dove vengono esposte le linee guida che dovranno accompagnare tali categorie nel corso della riapertura: quattro metri quadrati per ogni cliente e due metri tra un tavolo e l'altro: questi sono i principi indifferibili perché i locali possano tirare su le proprie serrande. Verrà inoltre richiesta una frequente igienizzazione dei bagni e la distribuzione di punti in cui i clienti possano applicarsi alle mani del gel disinfettante dovrà essere ubicata in più di una sezione del locale. Cuochi, camerieri e personale di cucina dovranno indossare guanti in nitrile e mascherina per tutta la durata dell'orario di lavoro. 

Infine la riapertura di centri commerciali e delle palestre: per il primo punto è ancora allo studio un protocollo per garantire una corretta riapertura: riapertura che dovrebbe avvenire già dal 18 maggio, ma ancora deve essere definita una chiara modalità da seguire. Sembra che si faccia strada l'idea di stabilire orari differenziati di apertura e chiusura per evitare assembramenti. Gli ingressi saranno scaglionati. Per le palestre, invece, il ministro allo sport, Spadafora, ha detto che è sua intenzione permettere a tali esercizi di riaprire dal 25 maggio.

Lorenzo Vannucci

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Il rapporto tra diritto del lavoro e intelligenza artificiale sarà al centro dell'ultimo incontro del ciclo "Letture sul Lavoro",…

Una giornata speciale, ieri (mercoledì 7 maggio) la signora Ilda Scarpellini ha compiuto 100 anni. A portare gli auguri dell'amministrazione…

Spazio disponibilie

Un ambulatorio tutto rinnovato, moderno e senza barriere architettoniche a Villa Basilica: si sono infatti conclusi i lavori…

In occasione della Festa dell'Europa, il 9 maggio, la Provincia di Lucca promuove due eventi dedicati all' Europa con…

Spazio disponibilie

Quest'anno si è qualificata di diritto per i campionati mondiali di agility dog l'atleta lucchese diciassettenne Jasmine Lumini con la sua cagnolina Daenerys (detta Tata,…

 Sabato 17 Maggio dalle 16.30 alle 21.30 appuntamento con l'iniziativa culturale e artistica fossi dell'arte in piazza San Francesco centro…

Presentata questa mattina nell'Infopoint Mura di Lucca, nel castello di porta San Donato, l'edizione 2025 di CSI in…

Lucca Model Hobby è una nuova realtà lucchese che ha come obiettivo l’organizzazione di eventi per la divulgazione…

Spazio disponibilie

Prosegue la stagione primaverile di Chiaro di luna, la rassegna teatrale promossa dalla Fita (Federazione italiana teatro amatori) e…

Il Circolo Nuoto Lucca è lieto di annunciare che SABATO 19 LUGLIO, pomeriggio…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie