Una programmazione è fatta di cifre, numeri che però consentono la costruzione di progetti, la concretizzazione di idee, la realizzazione di sogni. Il 2025 della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca parte da un numero decisamente importante: 28,6 milioni.
A tanto infatti ammontano le risorse stanziate per l’anno a venire, come si evince dal Documento Programmatico Previsionale (https://www.fondazionecarilucca.it/sites/default/files/dpp_anno_2025_-_definitivo_0.pdf) approvato dall’Organo di Indirizzo dopo un parere consuntivo favorevole da parte dell’Assemblea dei soci.
“È con piena soddisfazione che vediamo stanziate le risorse necessarie a portare avanti un percorso articolato in molti anni di lavoro: soluzioni sociosanitarie e abitative per rivalutare le aree interne, sempre più spazio ai temi della sostenibilità ambientale, l’incessante e imprescindibile sostegno alla cultura in ogni sua forma e un’attenzione sempre più capillare ai diversi aspetti del Sociale.
Abbiamo pensato a un 2025 nel segno della continuità e confortati dalla buona salute della Fondazione sono state stanziate risorse per una cifra sensibilmente superiore a quelle dei documenti previsionali degli ultimi anni”.
AREE INTERNE
Positivi i riscontri in tutti gli ambiti interessati dal Proximity Care. Il grande progetto pluriennale con cui la Fondazione – attraverso uno stanziamento di 5 milioni tra 2021 e 2026 – ha consentito alla Scuola Sant’Anna di Pisa di formulare e sperimentare un modello sociosanitario per migliorare i servizi nella Valle del Serchio e nell’Alta Versilia. Proseguono gli screening oncologici del camper itinerante e anche le altre 10 linee di progetto, il tutto accompagnato da un apparato di comunicazione orientato a favorire la prevenzione e fornire modelli di vita sani, soprattutto per i giovani.
Tanti, poi, i cantieri avviati nell’ambito della progettualità “Abitare la Valle del Serchio”: 39 interventi in 18 comuni per risolvere le emergenze abitative mediante il recupero di beni culturali ed immobili da destinare ad housing o a fini di pubblica utilità. Qui l’impegno della Fondazione ammonta a 4,1 milioni a integrazione dei fondi (17 milioni) reperiti tramite il Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA).
AMBIENTE E SOSTENIBILITÀ
Il consolidato successo di Pianeta Terra Festival, giunto nel 2024 alla sua terza edizione, è solo la punta ’divulgativa’ dell’iceberg che la Fondazione sta costruendo attorno ai temi della sostenibilità: dopo il nuovo “Bando Ambiente” (2 milioni tra 2024 e 2026), nel 2025 arriva il nuovissimo bando biennale “Manutenzione e valorizzazione sentieri”, con 400 mila euro di budget tra 2025 e 2026 dedicati al ripristino delle vie di terra sparse sulle montagne e nelle aree verdi della provincia di Lucca; con l’idea che avvicinare l’uomo alla natura sia la forma più efficace di sensibilizzare e coinvolgere.
CULTURA E PATRIMONIO ARTISTICO
Oltre alle risorse già stanziate in 5,3 milioni tra 2024 e 2026 per il bando triennale “Beni culturali”, a favore di progetti di restauro sul patrimonio artistico del territorio, nel 2025 arriva il consueto sostegno alle manifestazioni e alle attività culturali, con i bandi “Eventi rilevanti” (1,5 milioni) e “Progetti e attività culturali” (1,1 milioni).
Senza dimenticare che è alle porte la campagna di recupero dell’ex Cinema Nazionale ed Ex Dopolavoro della Manifattura, futuro centro per la cultura e per l’arte destinato a differenziare e potenziare l’offerta della città.
WELFARE E TERRITORIO
Non mancherà il fondamentale supporto al mondo del Sociale. Oltre a più bandi tematici in ambito “Welfare” con un budget complessivo di 2 milioni, ci sarà una nuova edizione del bando “Sport e Socializzazione”, che vede quasi raddoppiato a 800 mila euro il proprio stanziamento.
Stanziamento aumentato anche per Fondazione per la Coesione Sociale (800 mila euro nel 2025) a brevissimo impegnata nella gestione della Comunità Alloggio Protetta (CAP) “Casa Mandorla”, inaugurata a giugno in via Elisa, nel Monastero della SS Trinità delle ‘Barbantine’.
Sul fronte ‘Sviluppo del territorio’ procede l’attività di Lucense per la realizzazione di progetti di sviluppo sostenibile delle filiere produttive locali: alle risorse già precedentemente stanziate per 1 milione si erano già aggiunti ulteriori 800.000 euro per il biennio 2025-2026.
Insiste anche sul 2025 e sul 2026 il tanto atteso bando triennale “Opere pubbliche”, che per l’entità delle richieste aveva già visto aumentare le proprie risorse da 4 a 6,5 milioni per consentire agli Enti locali di programmare importanti interventi immobiliari al fine di realizzare opere pubbliche, con attenzione prioritaria ai progetti di valore strategico già parzialmente finanziati con fondi pubblici (PNRR, Fondi strutturali europei e altri).
INTERVENTI DIRETTI
Considerando le novità, tra i numerosi interventi diretti, nei vari ambiti, sono particolarmente rilevante lo stanziamento di 1 milione tra 2025 e 2026 per l’acquisto di strumentazioni diagnostiche per i presidi ospedalieri della provincia di Lucca e la realizzazione di lavori al Campo di Marte e sul fronte dei lavori di pubblica utilità. Stessa cifra, 1 milione, poi a favore dell’Amministrazione provinciale per il completamento di interventi di edilizia scolastica su cantieri già avviati e poi 800 mila euro per la realizzazione di una nuova caserma dei Carabinieri a Porcari.
In ambito welfare si segnalano i 200 mila euro destinati alla realizzazione di un centro diurno per soggetti autistici a Fiumetto, mentre nel settore Arte, attività e Beni Culturali arriveranno invece ben 1,7 milioni per il restauro del campanile di San Michele, 180 mila euro per il restauro degli affreschi del Volto Santo nella Cappella di Villa Buonvisi a Monte San Quirico, 250 mila euro per il Santuario del Belvedere a Gragnano, 120 mila euro per la prosecuzione del progetto di riqualificazione del borgo di Isola Santa e 150 mila euro a favore del Comune di Lucca per l’acquisto dell’archivio fotografico di Foto Alcide.