Grazie ai contributi dei soci lucchesi di Confindustria Toscana Nord l'ospedale San Luca di Lucca ha già da alcuni giorni due nuovi strumenti: la terapia intensiva e l'area Covid-19 di neurologia hanno infatti ricevuto ciascuno un ecografo MyLab™Sigma. Entrambi gli apparecchi rappresentano l'ultima generazione di sistemi a ultrasuoni portatili prodotti da Esaote; si tratta di ecografi multidisciplinari intelligenti, che possono garantire una diagnosi rapida e completa con tutta l'efficienza e la flessibilità assicurata dalla loro facile trasportabilità. I due strumenti sono stati individuati in accordo con le esigenze segnalate a Confindustria Toscana Nord dall'ASL Toscana Nord Ovest e dallo stesso ospedale San Luca.
"Il contributo dei soci lucchesi di Confindustria Toscana Nord è particolarmente pregevole perché moltissimi di coloro che hanno effettuato le loro donazioni lo ha fatto anche in altra veste, come membri di associazioni e club con finalità più direttamente indirizzate ad operazioni di questo genere, oppure lo ha fatto in proprio - commenta il presidente di Confindustria Toscana Nord Giulio Grossi -. Molti colleghi hanno sostenuto il lavoro dell'ospedale, del volontariato o della Protezione civile anche attraverso altre donazioni ma hanno ritenuto di dare un segnale di attenzione alla comunità anche nel loro ruolo di imprenditori del sistema Confindustria. Come presidente dell'associazione, oltre che come cittadino lucchese, li ringrazio profondamente della sensibilità dimostrata. Un ringraziamento particolare anche alla Misericordia Santa Gemma Galgani di Capannori, la cui collaborazione è stata essenziale per facilitare la realizzazione della donazione."
Allegata foto della direttrice dell'ospdale San Luca, dottoressa Michela Maielli, con uno dei due ecografi
Due ecografi di ultima generazione per l'ospedale di Lucca, donazione di Confindustria Toscana Nord
Scritto da Redazione
Economia e lavoro
05 Maggio 2020
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