Il Comune vende al prezzo simbolico di 1 euro mobili e arredi ancora presenti nell'ex Ostello San Frediano. Lo scopo è quello di svuotare l'immobile dopo che Ristogest si è aggiudica nei mesi scorsi la gestione dell'Ostello per sette anni, in modo da consentire all'azienda di Lecco di iniziare i lavori necessari e propedeutici alla sua riapertura.
"Ripartiamo anche sull'ex Ostello di San Frediano – spiega l'assessore al turismo Stefano Ragghianti – con l'intento di poter riaprire prima possibile questa struttura ad un turismo che ora più che mai ha bisogno di essere stimolato a venire, o a tornare, nella nostra splendida città. Con il progetto di Ristogest – prosegue Ragghianti -, che ha un'esperienza qualificata nel settore dell'ospitalità e che conosce Lucca da vicino, gestendo dal 2015 i punti ristoro interni a Lucca Comics and Games, contiamo di creare un nuovo polo attrattivo per quel turismo lento, che si rivolge anche ai giovani e che attraversa la Toscana durante tutto il corso dell'anno".
Cosa si vende. Ad essere messi in vendita sono arredi di vario tipo: fra gli altri letti, armadi, appendiabiti, comodini, reti, materassi, sedie, tavoli, plafoniere, piantane, portaombrelli, tende, poltrone, seggioloni. Ogni oggetto potrà essere acquistato ad un prezzo a base d'asta fissato a 1 euro.
"Il prezzo a base d'asta è ovviamente simbolico – aggiunge l'assessore – . Con questo avviso vogliamo tentare di rimettere in circolazione oggetti che ovviamente sono stati utilizzati, ma che ancora risultano per lo più in buono stato, e quindi riutilizzabili. Ci rivolgiamo a singoli cittadini, ma pensiamo anche al mondo dell'associazionismo e a realtà che potrebbero avere interesse ad acquistare a basso prezzo questa tipologia di arredi".
Come fare. Gli interessati all'acquisto dovranno presentare la propria offerta utilizzando il modulo allegato all'avviso pubblicato sul sito del Comune nella sezione Bandi di gara, contratti, avvisi- sottosezione Altri avvisi. Le offerte dovranno pervenire al Comune di Lucca entro le ore 12:00 del 23 luglio tramite posta elettronica all'indirizzo
Il progetto di Ristogest. Il nuovo Ostello, in base alla proposta progettuale di Ristogst che se ne è aggiudicata la gestione per 7 anni, punterà ancora di più sugli spazi collettivi e di socializzazione, con la previsione di una sala polifunzionale attrezzata, un'area giochi e ludoteca, una sala dedicata alla lettura e un'area di meditazione. Saranno inseriti il servizio di lavanderia self service per i pellegrini che si muovono con bagagli leggeri, ma anche un ricovero dotato di una piccola officina dove i cicloturisti potranno eseguire semplici riparazioni ai loro mezzi. L'Ostello infine, come richiesto in modo esplicito dall'amministrazione comunale nell'avviso pubblico, sarà dotato di un punto di accoglienza turistica che garantirà un servizio 24 ore su 24 tutti i giorni dell'anno, attraverso il personale negli orari di apertura della reception e con supporto digitale accessibile in qualsiasi fascia oraria.