Nelle giornate di ieri (29 settembre) e oggi, si stanno incontrando 55 tour operator, fra internazionali e nazionali, agenzie e associazioni, interessati alle principali tematiche legate all'arte e alla cultura, con un focus sulla musica, all'enogastronomia, wedding, wellness. Alcuni operatori sono di nicchia e legati ad esempio ai giovani, all'outdoor e alle ville storiche, mentre altri sono invece più trasversali.
Questa mattina (30 settembre) nell'ambito di tutta una serie di incontri con i buyer italiani, si è svolta una presentazione delle eccellenze territoriali in coerenza con i prodotti turistici della campagna "Toscana: Rinascimento senza fine". L'Ambito turistico Piana di Lucca, con l'intervento dell'assessore del Comune di Lucca Remo Santini, ha illustrato una video-presentazione dedicata alle esperienze e alle offerte turistiche prenotabili sulla nuova piattaforma online da pochissimi giorni www.discoverpianadilucca.it che - insieme ai canali social Facebook ed Instagram – va ad integrare gli strumenti di comunicazione dell'Ambito turistico www.pianadilucca.it.
A conclusione delle due giornate di Livorno, il Buy Tuscany proseguirà con i "Fam Trip" sui singoli Ambiti turistici. La Piana di Lucca vedrà la presenza sul territorio di buyer internazionali e nazionali che per la durata di due giorni (fino al 2 ottobre 2022) visiteranno il territorio partecipando a tour tematici dedicati ai principali prodotti turistici: la città d'arte, Puccini e la musica, living culture e pleausure, ville e dimore storiche, bike sport e natura, food & wine, fra gli altri.
"Una grande occasione di promozione – dichiara l'assessore Santini – per il territorio della Piana di Lucca nel suo complesso, soprattutto se si considera che oltre agli operatori e alle agenzie taliane, abbiamo registrato la presenza di buyer provenienti praticamente da tutto il mondo, dall'India, agli Stati Uniti, Spagna, Francia, Regno Unito, Olanda, Danimarca, Germania, ma anche Messico, Australia e Israele, Polonia e Svezia. Tutto questo è il segno di un rinnovato interesse nei confronti del viaggio slow all'insegna del binomio cultura e natura, che soprattutto dopo il Covid risulta vincente e nel quale i nostri territori sono leader".