"In relazione al piano della mobilità che l’amministrazione comunale di Lucca si accinge a varare sia pure con una prima fase a carattere sperimentale, forse è sfuggita la penalizzazione cui, ancora una volta debbono sottostare le aziende che sono localizzate nella zona est della città, in particolare lungo Via Elisa. Nel progetto dell’amministrazione c’è l’intenzione di mettere Via Elisa a senso unico ed estendere la zona a traffico limitato con l’installazione di una telecamera all’angolo con Via S. Chiara per impedire l’accesso di mezzi in quei 50 metri, dove si trova l’ingresso principale di Villa Bottini, che vanno da Via S. Chiara per appunto, fino a Via del Fosso".
"Può sembrare una banalità - prosegue Confartigianato - ma non è così perché, lungo via del Fosso, dove un tempo vi erano le Scuole Dorotee, c’è ancora una scuola per l’infanzia, una primaria ed una classe delle scuole medie inferiori per un totale di oltre 160 ragazzi. E’ l’ennesimo tentativo di impoverire questa zona di ulteriori funzioni e di persone che entrando in quell’area oltre a fruire delle scuole, facevano colazione, acquistavano il pane, ecc. Eh si, perché crediamo poco alle rassicurazioni dei nostri amministratori che dicono rilasceranno permessi a tutti, e magari per un po’ daranno pass gratuiti, poi li faranno diventare onerosi ed infine li toglieranno del tutto".
"Naturalmente - aggiungono gli artigiani - queste ultime sono nostre supposizioni, che auspichiamo non si verifichino, ma non crediamo di essere tanto lontani dalla realtà. E che faranno i genitori dei bimbi che vanno in quelle scuole? Li porteranno dove queste sono più facilmente raggiungibili soprattutto nel caso di bambini destinati all’asilo. Tutto ciò avviene dopo che il mercato dei Bacchettoni è stato trasferito alle Tagliate con scontento sia degli ambulanti che delle attività presenti nelle zone limitrofe a Porta Elisa e dopo che, sia pure per questioni di sicurezza, l’Istituto Giorgi è stato trasferito a Saltocchio. Ma ci si rende conto che nel giro di 3-4 anni si vanno a diminuire le presenze giornaliere in questa zona della città di qualche migliaio di unità?".
"Ma qualcuno - conclude Confartigianato - ascolta le lamentele dei commercianti e degli artigiani della zona che hanno visto calare le loro entrate in maniera drastica. Si dirà che si tratta comunque pur sempre di ragazzi, ma che compravano le merende, facevano colazione, acquistavano materiale per la scuola, ecc. Non solo, ma anche il senso unico in Via Elisa ci pare un ulteriore beffa per le aziende lungo questa strada".