Questa mattina è stato presentato il progetto Tessierinnova, la nuova collezione di pavimenti Tessieri a villa Bassotta in via delle Piane a Sant' Alessio, dove sono intervenuti Pietro Carlo Pellegrini, Pier Giorgio Tessieri, Manuel Vellutini, Marco Pierallini e Alessandro Mennucci.
Il progetto, ideato e coordinato dall'architetto Pellegrini, darà un tocco contemporaneo al decoro della mattonella riuscendo però a mantenere le vecchie tradizioni dell'azienda. Sarà grazie a un gruppo formato da tredici studi di architettura che porterà alla creazione della nuova collezione. "Un'antica azienda artigiana si trasforma per riqualificare con entusiasmo il prodotto attraverso dei progetti redatti in maniera accurata e volti alla contemporaneità" ha detto l' ideatore.
Tessierinnova si inserisce nel piano di rilancio della cosiddetta Premiata Fabbrica di mattonelle, che da circa un anno e mezzo ha deciso di intraprendere questo percorso puntando sulla rinascita. Per quanto riguarda gli interventi di riqualificazione, sarà ristrutturata la sede della fabbrica a Borgo Giannotti dove, una volta terminati i lavori, la qualità sarà certamente migliore. Il recupero prevede gli interni e un allestimento per la sala esposizioni per non parlare dell' illuminazione del piazzale e di una nuova pavimentazione.
"Siamo interessati al cambiamento pur rispettando lo stesso procedimento della mattonella. Vogliamo innovare con nuovi progetti e collaborare con i tredici architetti - ha affermato Pier Giorgi Tessieri, socio maggioritario e pronipote di Alfredo, cioè il fondatore della fabbrica. Insomma, l'innovazione della mattonella dovrà rispondere alle esigenze attuali senza però rimanere ancorati al passato. E un concetto simile lo ha ribadito anche Manuel Vellutini il quale ha sottolineato il fatto che il progetto porta si innovazione, ma senza perdere il Dna originale dell' azienda. Vellutini ha inoltre aggiunto: "Ci sentivamo di andare ad indirizzare le esigenze dei giovani e dei millenials, di coloro che si stanno affacciando per la prima volta al mercato dell'edilizia e che devono costruire le proprie abitazioni con un gusto e una bellezza diverso da quello dei primi del Novecento".
L'intervento di Marco Pierallini ha ancora una volta evidenziato che la tradizione Tessieri si rinnova con disegni e colori nuovi mantenendo un filo conduttore con le proprie radici. E infine è stato il turno di Alessandro Mennucci: "Questa iniziativa è nata da un gruppo di amici per un recupero di una parte di Lucca. L' intervento che abbiamo fatto sulla sede storica di Borgo Giannotti fa parte di un recupero che era degradato. Abbiamo investito per ricostruire come era una zona di periferia mantenendo spirito e tradizione".
Terminata la presentazione di Tessierinnova, a villa Bassotta è stato organizzato un lunch light e offerto a tutti coloro che hanno partecipato all'evento.