Le tematiche connesse al Superbonus, e cioè alla possibilità introdotta col Decreto Rilancio varato dal governo, che consente la detrazione del 110% sulle spese sostenute per chi effettua una serie di interventi sugli immobili, saranno al centro del convengo promosso congiuntamente dall'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili della provincia di Lucca e dal Collegio provinciale dei geometri e geometri laureati di Lucca, in programma in modalità on line mercoledì 23 settembre, dalle 15.30 alle 18.
Il convegno si intitola "Superbonus 110%: tra palco e realtà" e si propone di illustrare l'iniziativa del governo, mettendone in luce le opportunità teoriche (il "palco"), ma anche quelle effettive (la "realtà").
Apriranno i lavori Carla Saccardi, presidente ODCEC (dottori commercialisti ed esperti contabili), e Danilo Evangelisti, presidente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati, e Oriano Landucci, presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca. Fondazione che ha concesso il patrocinio al convegno.
Seguiranno le relazioni di Fabrizio Giovanni Poggiani, giornalista, iscritto all' Ordine dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili di Pistoia, Pietro Lucchesi, geometra iscritto al Collegio Provinciale Lucca e membro del Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati, e Carlo Lazzarini presidente della Banca del Monte di Lucca. Coordina i lavori la società specializzata QLtech.
Il convegno è gratuito e nei prossimi giorni verrà comunicato il link per accedervi.
IL SUPERBONUS
Gli interventi che danno diritto alla detrazione del 110% sono sostanzialmente di due tipi e possono riguardare sia la singola unità immobiliare che il condominio. Sono in ogni caso escluse le nuove costruzioni: gli immobili oggetto dell'intervento, pertanto, devono essere già esistenti. Di fatto si agevolano i grossi interventi che migliorano la prestazione termica dell'edificio e quelli volti a ridurne il rischio sismico. La detrazione fiscale del 110% vale per i lavori effettuati dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 e sarà suddivisa in 5 rate di pari importo. Ad esempio, per una spesa di 10.000 euro, si ottengono 11.000 euro di detrazione pari a 2.200 euro annui da recuperare nelle 5 dichiarazioni dei redditi presentate successivamente all'esecuzione dei lavori.