Giampaolo Bertola, Pietro Casali e Fortunato Angelini del gruppo "Insieme per il territorio", di fronte alla tragedia avvenuta nelle Marche, si rivolgono al Presidente del consorzio Toscana Nord chiedendo maggiori fondi per la prevenzione di disastri e una maggiore attenzione per la cura e la manutenzione dei corsi d'acqua del territorio lucchese.
"Il Presidente del consorzio Toscana Nord scrive: 'Disastro nelle Marche, non possiamo più negare l’evidenza di cambiamenti climatici.' Sig. Presidente siamo d’accordo con lei con quanto ha scritto sul 'disastro e luttuoso evento' - afferma il gruppo -, perciò dalle constatazioni e dalla tragedia, bisogna passare ad atti concreti che riescano a mitigare per quanto possibile forze smisurate della natura."
"Per questo rinnoviamo la richiesta di destinare maggiori risorse alla manutenzione dei corsi d’acqua, l’occasione è la predisposizione del nuovo PAB piano dei lavori 2023 - spiegano -. Vanno dati indirizzi e destinate risorse adeguate alla prevenzione del rischio idraulico supportati da analisi e modalità tecniche operative in grado di rispondere e contrastare eventi legati ai cambiamenti climatici del nostro tempo, bisogna passare dagli appelli alla concretezza a tutti i livelli istituzionali responsabili alla gestione del territorio, rimane per noi prioritario la manutenzione del reticolo e delle opere in gestione ai consorzi di bonifica."
"Dall’attuale ricognizione fatta relativa alla destinazione delle risorse economiche del consorzio Toscana Nord per la manutenzione ordinaria, a nostro avviso non sono sufficienti vanno quindi aumentate!"
"Nelle prossime settimane sarà predisposto dal consorzio il nuovo piano dei lavori PAB 2023, ciò deve segnare una decisa svolta, sig. Presidente in coerenza di quanto ha scritto - concludono - chiediamo più risorse alla manutenzione, maggiore presenza e vigilanza idraulica sul territorio, più competenze e professionalità dedicate alla prevenzione in grado di contrastare e mitigare anche eventi eccezionali."