Da ora in poi potranno essere riconosciute e censite anche le colonie feline presenti sulle aree private aperte al pubblico e private, come corti o spazi condominiali, e non solo su spazi pubblici. Ciò significa che anche per questo tipo di colonie di gatti, nel caso in cui si sia di fronte a problemi di tipo igienico-sanitario, potrà essere richiesto l'intervento della Azienda sanitaria per la sterilizzazione degli animali e quindi per il controllo del loro numero. Per ogni colonia dovrà essere individuato un responsabile.
Una novità importante finalizzata alla tutela degli animali e dell'igiene pubblica istituita grazie al fatto che l'amministrazione comunale ha recepito un'interpretazione autentica della legge 59/2009 della Regione Toscana, che riconosce formalmente la possibilità di riconoscimento di colonie feline anche su aree private aperte al pubblico e su aree puramente private in presenza di problemi igienico sanitari e con il consenso dei proprietari.
"La mappatura e il riconoscimento delle colonie feline presenti anche sulle aree private del nostro territorio, oltre che su quelle pubbliche, è una novità importante per garantite la tutela e la salute degli animali e il rispetto delle corrette norme igienico- sanitarie del territorio, laddove sia presente un alto numero di felini randagi. Per questo risultato bisogna ringraziare le associazioni animaliste locali per l'impegno con cui hanno sollecitato le istituzioni preposte – spiega l'assessore alla tutela degli animali, Giordano Del Chiaro-. Il riconoscimento delle colonie feline su aree private sarà sicuramente inserito nel regolamento per la tutela del benessere degli animali e la loro convivenza con i cittadini al quale stiamo lavorando attraverso un percorso di ascolto e di condivisione con le associazioni che si occupano di tutela degli animali. Un documento che, da una parte metterà al centro i valori di rispetto e utilità sociale degli animali, dall'altra definirà una serie di regole di tutela e igienico sanitarie. Intendiamo cioè favorire una migliore convivenza nella comunità, riconoscendo diritti e doveri".
Per il riconoscimento della colonia felina su area privata è stata stabilita una precisa procedura. E' infatti necessario segnalare la presenza della colonia e la richiesta di censimento al Comune utilizzando un apposito modulo presente sul sito internet dell'ente nella sezione 'Politiche Ambientali' al quale dovrà essere allegato il consenso di tutti i proprietari dell'area privata, affinché questa possa essere utilizzata per lo svolgimento delle attività necessarie alla tutela delle colonie feline.
La procedura prevede poi che personale della Polizia Municipale e dell'Azienda Sanitaria esegua un sopralluogo per verificare la sussistenza dei requisiti necessari alla mappatura della colonia. Se la colonia avrà i giusti requisti, la sua istituzione sarà segnalata al canile di zona per procedere alla cattura dei felini e alla loro consegna al servizio veterinario dell'Azienda Usl per gli interventi di sterilizzazione e per la successiva reimmissione nella colonia.