Prosegue l’impegno del Comune di Porcari nei confronti di tutte le attività rimaste chiuse nei mesi di lockdown imposti dall’emergenza epidemiologica. È stato costituito infatti uno specifico capitolo di spesa da 130mila euro per erogare agevolazioni alle utenze non domestiche per il pagamento della tassa sui rifiuti, così come indicato a livello nazionale dalla delibera Arera (autorità di regolazione per energia, reti e ambiente). Le aziende avranno tempo fino al 15 ottobre per presentare la propria domanda, che darà diritto alla riduzione del 25 per cento della parte variabile della tariffa Tari. Il modello è scaricabile sia sul sito istituzionale (sezione ‘in evidenza’) del Comune di Porcari o, in alternativa, si può ritirare in cartaceo all’ufficio tributi di piazza Felice Orsi.
“Potranno beneficiare della riduzione – commenta l’assessora al centro commerciale naturale – anche tutte quelle attività che tra marzo e maggio si sono ripensate con consegne a domicilio o con servizio da asporto. Rafforziamo così le misure a sostegno del tessuto commerciale di Porcari, consapevoli dell’importanza che i negozi di vicinato hanno per vivacizzare il paese, renderlo attrattivo, frequentato e più sicuro”.
Aggiunge l’assessora al bilancio e alle attività produttive: “Uno sforzo in più che arriva anche grazie alla gestione oculata delle finanze pubbliche che contraddistingue questa amministrazione. Siamo coscienti del momento complesso e delle difficoltà che dovremo affrontare ancora: al clima di incertezza, però, vogliamo reagire con azioni concrete fin tanto che ci sarà possibile”.
I 130mila euro destinati alle agevolazioni per la Tari si sommano ai 200mila euro a fondo perduto che sono stati riservati al sostegno delle attività commerciali: liquidità immediata che dopo un mese dall’uscita del bando (16 aprile) era già nelle disponibilità dei beneficiari per pagare mutui, canoni di locazione e compensare in parte i mancati introiti del lockdown.