È partito questa mattina il progetto "NutriAMOci di salute", che mira a promuovere la salute e il benessere dei giovani, attraverso interventi di sensibilizzazione e prevenzione dei disturbi alimentari, nato dalla preziosa collaborazione tra Associazione A.C.C.A. Lucca Odv e ICP, azienda cartaria di Marlia, e indirizzato agli studenti del Liceo Scientifico e Linguistico Majorana e dell' I.T.E.T. Benedetti di Porcari.
A dare il via alla giornata inaugurale, per ICP l'Amministratore Delegato Amedeo Valeri, la Presidente di A.C.C.A. Lucca Odv, Valentina Aletti, e il dirigente scolastico Stefano Stagi, insieme alla professoressa Michela Gubbiotti, referente per l'Educazione alla Salute della scuola, che hanno tagliato il nastro di un'iniziativa in cui credono fermamente. Come dimostrato da numerosi studi, infatti, relativamente al tema dei disturbi alimentari, l'intervento di prevenzione è più efficace se effettuato a partire dai 15 anni: pertanto risulta fondamentale accompagnare i ragazzi in questo percorso fin dalla scuola secondaria di secondo grado.
Attraverso una serie di azioni mirate e di attività pratiche che andranno avanti da oggi fino a martedì 17 dicembre, i giovani saranno accompagnati in un percorso trasversale che toccherà tanti aspetti della loro vita quotidiana, individuale e sociale.
A guidarli nel campo dell'educazione alimentare ci sarà la biologa nutrizionista, Benedetta Raspini, mentre le psicologhe, Maria Sara Bartolini e Bruna Tamaggio, esploreranno con gli allievi diversi argomenti, tra cui l'"ideale di fisico". Particolare attenzione sarà data all'uso di filtri e applicazioni di fotoritocco, molto diffuse sui social e spesso causa di modelli estetici non reali, che influiscono in modo significativo sulla percezione di sé nei ragazzi. A conclusione, si terrà un appuntamento rivolto ai genitori e agli insegnanti, mirato a consolidare il lavoro svolto con gli studenti così da rafforzarne l'efficacia educativa, tenuto dalla Dott.ssa Valentina Aletti: "Siamo molto grati ad ICP per aver sostenuto il nostro progetto in un momento storico in cui l'incidenza dei disturbi alimentari è raddoppiata nel nostro territorio. Ringraziamo anche l'ISISS Piana di Lucca per aver aperto le porte alla nostra Associazione dimostrando grande sensibilità verso la salute mentale dei suoi studenti. Ci auguriamo in futuro di poter continuare a contribuire in maniera sempre più incisiva alla prevenzione di questi disturbi".
"E' con vivo piacere – ha aggiunto il dirigente Dr. Stefano Stagi - che a nome della comunità scolastica accolgo l'iniziativa che prende avvio da stamattina. Una vecchia réclame pubblicitaria diceva che "prevenire è meglio che curare". Qui si può ben dire che "sapere con la mente per sanare il corpo": conoscere delle buone pratiche di vita porta a vivere meglio nell'amore per sé stessi e per gli altri.
L'approccio interattivo e cooperativo sarà al centro del progetto: gli studenti saranno, infatti, invitati a realizzare dei cartelloni informativi sui disturbi alimentari, che avranno lo scopo di promuovere consapevolezza e prevenzione. I cartelloni verranno poi esposti nelle principali aree del Comune di Capannori: simbolo di un impegno collettivo verso il benessere giovanile. L'affissione è prevista in occasione della Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla dedicata ai disturbi della nutrizione e dell'alimentazione che ricorre il 15 marzo.
A finanziare integralmente il progetto, sarà l'azienda ICP di Marlia, dimostrando, ancora una volta, un forte interesse per le tematiche sociali e il benessere della comunità, con un'attenzione particolare alle nuove generazioni: "Essere un'azienda radicata sul territorio significa anche assumersi la responsabilità di sostenere la salute e la crescita consapevole delle nuove generazioni" - ha dichiarato l'Amministratore Delegato di ICP, Amedeo Valeri. "Questo progetto è un impegno concreto di ICP per promuovere la prevenzione e il benessere giovanile, in linea con i nostri valori aziendali. Crediamo nell'importanza della prevenzione e siamo orgogliosi di supportare iniziative educative che mettano al centro i giovani e il loro equilibrio psicofisico".