Quando si parla di servizio idrico, ci sono progetti la cui importanza non si misura soltanto con la lunghezza delle tubazioni o con l’importo dei lavori. Ne è un esempio l’intervento di Acque appena partito in via Forrone, per il risanamento della condotta idrica nel tratto più vicino alla Strada Provinciale Mammianese. Un lavoro che comporta un investimento di “soli” 80mila euro, ma che è assolutamente significativo, vista la situazione che andrà a sanare.
L’intervento era atteso da tempo dai residenti, per superare in modo definitivo i disagi dovuti alla vetustà dell’infrastruttura, il cui repentino deterioramento ha causato diverse rotture nel recente passato. Mentre svolgeva i necessari “interventi tampone”, il gestore idrico del Basso Valdarno e della Lucchesia aveva messo a punto gli ultimi dettagli di un lavoro risolutivo che, grazie anche alla stretta sinergia con l’amministrazione comunale, è pronto ora a entrare nel vivo, dopo che nei giorni scorsi è stato allestito il cantiere e sono stati eseguiti i primi saggi. Nello specifico il progetto è finalizzato alla sostituzione di 200 metri di tubazione, mediante la posa in opera di una nuova condotta in ghisa (materiale più resistente rispetto a quello delle reti di “vecchia generazione”), e al rifacimento dei relativi allacci d’utenza.
I risultati attesi al termine dell’intervento sono quelli dell’eliminazione del rischio di perdite e di un miglioramento complessivo del servizio in termini di qualità e continuità. L’intervento dovrebbe terminare indicativamente entro l’estate. In seguito, una volta trascorso il tempo necessario per l’assestamento del terreno, sarà garantita anche la riasfaltatura della strada.