Nasce la rete d'impresa del settore calzaturiero e conta - di partenza - ben 52 aziende del territorio. Un risultato significativo, di cui l'amministrazione Menesini e' molto orgogliosa essendo stato il soggetto che ha guidato questa operazione, nell'ottica di rilanciare e favorire lo sviluppo di questo importante e storico comparto produttivo.
A seguito di una prima assemblea che il sindaco Luca Menesini tenne al polo tecnologico di Segromigno in Monte con numerosi imprenditori del calzaturiero, si sono svolte altre riunioni e oggi 52 aziende hanno sottoscritto un protocollo di collaborazione, documento preliminare che sarà' finalizzato in un contratto vero e proprio entro fine anno. Dopo i mesi di lockdown, il sindaco Menesini ha incontrato più volte il settore calzaturiero, duramente colpito dall'emergenza sanitaria del Covid-19, e ha provato a cercare, insieme a loro, nuovi percorsi per la ripartenza, nell'ottica dell'unità' e del gioco di squadra. Un lavoro che oggi ha portato a una rete d'impresa fra ben 52 aziende.
Adesso l'obiettivo delle imprese e del pool di professionisti coordinato da Pietro Angelini, direttore di Navigo ed esperto nella costruzione, che supporta le aziende aderenti alla rete e' di definire, entro la fine dell'anno, un piano pluriennale strategico di azioni, interventi e servizi per il distretto in chiave di marketing territoriale e promozione del cluster, progetti innovativi su ricerca e sviluppo, progetti europei, innovation tecnology, eventi e internazionalizzazione, networking e training. In questa fase la rete di imprese conta del contributo del Comune di Capannori e della Camera di Commercio di Lucca.
Della nuova rete d'impresa, sono già stati individuati i referenti, ovvero l'imprenditore Roberto Scaramucci nel ruolo di presidente, l'imprenditore Davide Chelini nel ruolo di vicepresidente e l'imprenditore Roberto Lenci nel ruolo di coordinatore tecnico. Per l'amministrazione comunale c'è la consigliera comunale delegata dal sindaco per il calzaturiero Lia Miccichè.
“Un primo passo concreto per il comparto del calzaturiero del nostro territorio e' stato compiuto – sostiene la consigliera comunale con delega al calzaturiero Lia Miccichè' -. Di fronte alle nuove sfide di oggi, è fondamentale che le imprese scelgano nuove strade, e soprattutto la strada della collaborazione, affiancate anche da un'amministrazione comunale che crede nelle aziende locali. Attraverso la costituzione di questa rete di imprese del settore si vuole infatti rilanciare e sviluppare a livello locale, nazionale e internazionale un comparto molto significativo anche per la storia e la tradizione del nostro territorio, che negli ultimi anni è stato interessato da una crisi importante e che è stato particolarmente colpito dall'emergenza sanitaria. Ringrazio la Camera di Commercio per aver aderito al progetto e dimostrarsi sempre al fianco delle imprese”.
Con questo progetto le aziende aderenti faranno squadra su varie e articolate azioni, tra cui la promozione di un cluster 4.0 con strumenti online che consenta di sviluppare il mercato anche a livello internazionale e l'innovazione; la promozione di eventi di custom aziendali e di formazione aziendale per lo sviluppo di una maggiore competitività e per il reperimento di risorse in ingresso attraverso vari canali, tra cui quelli europei. La sede della Rete di imprese, che si perfezionerà a fine anno, sarà il polo tecnologico di Segromigno in Monte.
Nasce a Capannori la rete di imprese del settore calzaturiero
Scritto da Redazione
Piana
29 Agosto 2020
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