Oggi nella sede comunale di piazza Aldo Moro è stato siglato il nuovo accordo territoriale per i canoni concordati del Comune di Capannori tra le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni degli inquilini che possono essere stipulati a livello locale alla presenza del vice sindaco con delega alla casa Matteo Francesconi e del consigliere comunale Gianni Campioni.
A siglare l'intesa sono stati A.S.P.P.I. Lucca (Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari) rappresentata dal presidente Federico Andreucci; U.P.P.I. Lucca (Unione Piccoli Proprietari Immobiliari) rappresentata dalla presidente Roberta Menchetti; Associazione Proprietà Edilizia – Confedilizia della Provincia di Lucca rappresentata da Piero Mazzei assistito dal geometra Marco Colombini; CONFAPPI – Confederazione associazione Piccoli Proprietari di Immobili rappresentata da Alessandro Gabriele; SUNIA Provinciale di Lucca (Sindacato Unitario Nazionale Inquilini e Assegnatari) rappresentato dal segretario provinciale Stefano Cristiano; SICET Lucca (Sindacato Inquilini Casa e Territorio) rappresentato da Sebastiana Pia Giliberto; UNIAT Provinciale di Lucca, (Unione Nazionale Inquilini Ambiente e Territorio) rappresentata dal coordinatore provinciale Giorgio Bertelli e UGL CASA Lucca rappresentata da Enzo Antonelli.
Con questo accordo si intende promuovere l'utilizzo dei contratti a canone concordato per favorire l'utilizzo locativo di immobili oggi sfitti, agevolare l'accesso alla locazione alle fasce sociali più deboli, diminuire il problema degli sfratti – in particolare quelli per morosità incolpevole -, incoraggiare la sostituzione dei contratti in corso con altri a canoni più sostenibili e fiscalmente agevolati, incentivare la diffusione delle locazioni per abitazione principale e ridurre conseguentemente le irregolarità e le illegalità e, non per ultimo, stimolare interventi di miglioramento dello stato di conservazione degli immobili nel rispetto delle norme sulla sicurezza e sul risparmio energetico.
"Questo nuovo accordo territoriale riveste particolare importanza perché attraverso le caratteristiche dei contratti a canone concordato va a portare vantaggi, in particolare agevolazioni fiscali, sia ai proprietari di immobili per quanto riguarda l'Imu che agli inquilini relativamente all'Irpef – spiega il vice sindaco con delega alla casa Matteo Francesconi-. Ringrazio le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni che rappresentano gli inquilini per l'impegno prestato nel raggiungere questo accordo".
"Esprimiamo soddisfazione per l'accordo raggiunto - affermano i rappresentanti delle organizzazioni della proprietà edilizia e delle organizzazioni degli inquilini - e siamo certi che otterremo buoni risultati, così come avvenuto con le esperienze già maturate in altri territori".