E’ stata firmata oggi la convenzione per la gestione del Sistema delle riserve naturali regionali “Padule di Fucecchio” e “Lago di Sibolla”.
L’atto, siglato dai Comuni di Altopascio, Larciano, Ponte Buggianese, Fucecchio, Cerreto Guidi, Chiesina Uzzanese, Pieve a Nievole, Monsummano terme e Lamporecchio, dal Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno e dalla Regione Toscana permetterà agli enti sottoscrittori di gestire l’area in base a obiettivi comuni e condivisi grazie a modalità di collaborazione sotto il coordinamento della Regione che avrà come compito quello di garantire l’armonizzazione.
I Comuni si occuperanno delle attività di gestione degli immobili, con particolare riferimento al Centro visite “Baronessa Montecuccoli”, alla “Dogana del Capannone”, all'Osservatorio ornitologico “Casotto del Biagiotti”, al Centro visite “Lago di Sibolla”, ai terreni situati nelle località “Le Morette” e “Area Righetti”, ai terreni in località Ferranti e in adiacenza a Corte Moroni, compresi gli osservatori faunistici, i percorsi naturalistici e il giardino didattico ad essi collegati. In generale, si occuperanno della manutenzione e realizzazione delle infrastrutture che potranno favorire la promozione, la valorizzazione e la fruizione delle aree. I Comuni potranno farlo in proprio o avvalendosi di altri soggetti che operano sul territorio.
Lo scopo ultimo: assicurare un servizio di elevata qualità agli utenti del sistema delle tre Riserve Naturali regionali nel rispetto delle caratteristiche naturalistiche ed ambientali.
Già individuate nella convenzione le risorse regionali per il 2020 e 2021, pari a 72mila euro, di cui 30mila al Comune di Altopascio per il Centro visita “Lago di Sibolla”, 30mila al Comune di Larciano per il Centro visite “Baronessa Montecuccoli”, 6mila al Comune di Ponte Buggianese per il “Casotto del Biagiotti”.
Altre risorse saranno stanziate dalla Regione a partire dal 2021 conformemente alla capacità di bilancio.
“Sono felice che con la scedenza del mandato veda il compimento anche questo percorso – ha detto l’assessore all'ambienta in carica, Federica Fratoni - che vede sanciti una gestione unitaria della riserva naturale Padule di Fucecchio e lago di Sibolla e il protagonismo delle amministrazioni comunali che sempre di più dovranno essere promotrici della valorizzazione di un contesto unico per bellezza e importanza naturalsitca. Con la conclusione dei lavori di rinaturalizzazione - prosegue Fratoni - il contesto ambientale sarà ulteriormente valorizzato e con la predisposizione del regolamento idraulico attualmente affidato all’Università di Pisa, potremo disporre anche di strumenti scientifici aggiornati per garnatire una gestione ottimale. Voglio ringraziare tutti i sindaci – ha concluso Fratoni - per aver condiviso con me in questi anni un percoso faticoso ma importante per il rilancio dell’area”.