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L'Accademia delle Muse di Susanna Altemura brilla con il talento di Salvatore Saudino
A soli cinque anni, il giovanissimo allievo trionfa alla XII edizione del Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale

Porcari Corre, conto alla rovescia per la 39esima edizione: cinque percorsi tra le colline
Torna domenica (18 maggio) la Porcari Corre, storica manifestazione ludico-motoria organizzata dall'Atletica Porcari che giunge quest'anno alla sua 39esima edizione.Non una gara competitiva, ma una vera e propria…

Furto aggravato su un'auto a Porcari: rintracciati e denunciati in un casolare abbandonato nel Padule due marocchini
I Carabinieri della Stazione di Capannori hanno deferito in stato di libertà due cittadini di nazionalità marocchina, senza fissa dimora, per il reato…

Sostegno alle famiglie: ad Altopascio apre il bando per i rimborsi del servizio idrico integrato - annualità 2025
Aperto il bando per ottenere rimborsi per il servizio idrico integrato destinati ai nuclei familiari in situazione di difficoltà economica: le domande possono essere presentate fino a domenica 8 giugno 2025. Le…

A Massa Macinaia il torneo di calcio 'Non solo piedi buoni, triplice fischio'
“Non Solo Piedi Buoni, Triplice Fischio” si chiama così il torneo di calcio che si svolgerà lunedì 12 maggio a partire dalle…

Parte da Capannori il 20 maggio la /^ tappa del giro E 2025 che si svolge sulle strade del giro d'Italia
Partirà da Capannori, martedì 20 maggio, la settima tappa del ‘Giro - E 2025’ organizzato da RCS Sport e inserito come evento cicloturistico nel…

Muore folgorato dal motore dell'acqua
Tragedia a Segromigno in Monte dove un uomo di 81 anni, Carlo Rosi, è morto dopo essere rimasto folgorato dal motore elettrico dell'acqua. L'infortunio mortale è avvenuto in via delle…

"Tira il dado, fai la differenza!": una giornata di giochi per ricordare Valentina Agostini e sostenere la prevenzione del tumore al seno
Unire il divertimento alla solidarietà e alla consapevolezza. Domenica 11 maggio, a partire dalle 11, piazza Ospitalieri ad Altopascio ospiterà "Tira il dado, fai la differenza!", una giornata dedicata al…

Finanziata la rotatoria in via di Sottomonte all'incrocio con via di Ponte Strada a Guamo
La Regione Toscana ha finanziato con 700 mila euro i lavori per la realizzazione di una rotatoria sulla strada provinciale…

A Marlia l'evento “Soccorrere e Imparare”, un'opportunità unica per bambini e ragazzi
La Fraternita di Misericordia di Marlia, punto di servizi per la popolazione oltre che…

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In merito al caso del parroco di Spianate (nel comune di Altopascio) risultato positivo al Covid, la struttura di Igiene e Sanità Pubblica dell'Azienda USL Toscana nord-ovest, insieme al sindaco di Altopascio Sara D'Ambrosio, sta continuando a gestire la situazione secondo protocolli consolidati.
È già stata effettuata una dettagliata indagine epidemiologica che ha permesso di sottoporre a provvedimento di quarantena già alcune persone e si stanno eseguendo in queste ore i primi tamponi ai contatti stretti individuati fino ad ora. In particolare l'Asl ha contattato nella giornata odierna le famiglie dei ragazzi che hanno fatto la cresima la scorsa settimana (sabato e domenica scorsi).
Lo stesso avverrà per tutti gli altri contatti stretti (coloro che abbiano avuto un contatto ravvicinato e prolungato con il sacerdote), anche quelli eventualmente non ancora emersi.Man mano che arriveranno i risultati dei test verranno prese anche le conseguenti decisioni, da parte di Asl e Comune, che stanno lavorando in piena collaborazione per contenere la diffusione del contagio da Covid-19 nella frazione di Spianate.
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Facile alzarsi in volo, magari su un elicottero, o anche fare multe a destra e a manca e andare a caccia di cittadini che passeggiano o corrono sulla spiaggia o altrove durante il lockdown o non rispettano l'obbligo della mascherina o altre misure anti-Covd 19 disposte dai guru del nostro pianeta governativo e scientifico. Molto più difficile, invece, imbattersi in centinaia di giovani impegnati in un rave party ai quali del coronavirus fotte niente e che si chiudono, facendo come vogliono, all'interno della struttura dismessa, un capannone, a Altopascio in via dei Sandroni nella zona industriale.
Nessuna polemica, per carità, e lo sa bene chi ci legge quotidianamente per il rispetto che, noi, portiamo a chi indossa la divisa e quotidianamente si sbatte per porre fine all'anarchia privilegiata di chi, su barconi o barchini in questo paese senza spina dorsale e condannato dal male incurabile della deresponsabilizzazione e del politicamente corretto, invade e occupa quel che vuole dove vuole quando vuole.
Ma è indubbio che quello che sta succedendo da ieri sera ad Altopascio la dice lunga su quale sia la realtà dell'ordine pubblico in Italia: deboli con i forti, forti con i deboli. E la politica, in questo, così come la burocrazia, ci è maestra da sempre.
E' inutile che il sindaco Sara D'Ambrosio, orfana del suo padre putativo Marco Remaschi passato a Coreglia armi e bagagli, tenti di spiegarci quello che sta succedendo. Altopascio, purtroppo e non è il solo comune in Italia né in questa provincia, è piena di realtà economiche dismesse e abbandonate cause crisi economica per Covid-19 o incapacità o peggio ancora. Un deserto ma non dei tartari, ma dei barbari.
Il questore sta monitorando la situazione e la Digos, presumibilmente, sta cercando di venire a capo, con prudenza e saggezza (sic) della cosa. Saranno tutti denunciati i partecipanti a questo rave Party lanciato via Internet e al quale, da ieri sera, stanno prendendo parte, si dice, oltre seicento persone. Schedarle tutte è impossibile, entrare nel capannone anche peggio col rischio di apparire bruti e brutali, di sanzionare nemmeno a parlarne, questi se ne sbattono allegramente di tutto e di tutti. Eccoli lì, alle finestre, che prendono il sole e ascoltano musica.
Morale della favola che dovrebbe insegnare molto a coloro i quali rispettano le leggi di questo sfasciato e disgraziato paese: se si è in tanti e si viola sistematicamente la legalità, è difficile che qualcuno venga a disturbare massicciamente. Accade anche per le decine di migliaia di immigrati che entrano illecitamente nel nostro Paese. Però mandano a processo un ministro, Matteo Salvini, che prova a far rispettare i confini del suo stato, solo perché è della Lega e pensa, dice e fa quel che desiderano gli italiani migliori, quelli che portano reddito e mantengono la stragrande maggioranza dei parassiti che albergano in questa cloaca.
Ecco perché, perdonateci la similutidine, nessuno tra le forze di polizia interviene decisamente: perché sa bene che, qualora qualcuno tra gli 'assediati' dovesse sbucciarsi un dito, finirebbe inevitabilmente a processo e dovrebbe anche pagarsi le spese da solo visto che lo stato ha da tempo, ormai, abbandonato i suoi servitori.
C'è da vergognarsi a essere italiani.
Foto Ciprian Gheorghita