Piana
Indagine della polizia municipale sull’abusivismo edilizio nella zona del lago di Sibolla, Luca Fidia Pardini (Europa Verde-Verdi): “Una notizia che conforta: la zona del lago è d’importanza nazionale”
Dal monitoraggio sull’abusivismo edilizio pubblicato sull’albo pretorio del comune di Altopascio a seguito di riscontri della polizia giudiziaria e trasmesso al procuratore della repubblica di Lucca, è emerso…
“Arrivano dalla giunta regionale importanti finanziamenti per la palestra di S.Giuseppe, che farà così un salto di qualità”
Il sindaco di Montecarlo Marzia Bassini ed il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi hanno accolto con grande soddisfazione la notizia, resa nota durante…
Il Corpo Musicale Giuliano Zei A.p.s. ringrazia il Rotary Club Montecarlo Piana di Lucca
Il "Corpo Musicale Giuliano Zei A.p.s." di Altopascio esprime la propria profonda gratitudine al "Rotary Club Montecarlo Piana di Lucca" per la generosa donazione di una "grancassa da concerto Adams"
Ultimo week-end di 'Magico Natale' a Villa Reale di Marlia ultimi frenetici giorni nelle officine di Babbo Natale fra luci, presepi lucchesi e giochi natalizi
Ultimo week-end con il 'Magico Natale' di Villa Reale di Marlia, sabato 21 e domenica 22 dicembre appuntamento dalle 14 alle 21 quando i cancelli della reggia di Elisa Bonaparte…
Il Comune di Altopascio e il “Club gusto toscano” hanno fatto gli auguri di Natale con panettone, liquori e sigaro toscano
Il fiore all’occhiello della serata è stato il nostro amato sigaro Toscano, offerto ai presenti dal presidente del club “Gusto Toscano” Luca Piattelli. Un connubio, quello tra sigari e mondo femminile, che ci porta a Terry Nesti, coordinatore degli eventi di “Manifatture e sigaro toscano”, azienda storica italiana e soprattutto lucchese
Aule chiuse per il freddo alla scuola media “Enrico Pea” di Porcari: dal comune nessuna risposta
“Sono amareggiata per non aver ricevuto alcuna risposta sulla risoluzione del problema delle aule chiuse per il freddo alla Scuola Secondaria di Primo Grado “Enrico Pea”, esordisce così la consigliera comunale de La Porcari che vogliamo, Barbara Pisani, all’indomani del Consiglio Comunale tenutosi ieri (mercoledì 18 dicembre)
Gravi problemi di sicurezza in Via per Corte Pellegrini: i residenti chiedono interventi immediati
I residenti di Via per Corte Pellegrini denunciano due situazioni di grave pericolo per la sicurezza stradale e la qualità della vita nella zona, chiedendo con fermezza interventi…
Rateizzazione più lunga per il pagamento dei tributi comunali per cittadini e imprese che si trovano in difficoltà
Una rateizzazione più lunga rispetto a quella prevista dalla legge per i cittadini e le imprese che si trovano in una situazione di comprovata difficoltà economica per effettuare la regolarizzazione della propria posizione debitoria nei confronti del Comune
Altopascio, siglato l'accordo tra Comune e sindacati: nel 2025 continuità e nuovi interventi per welfare, equità e inclusione
Firmato l'accordo tra l'amministrazione comunale di Altopascio e i sindacati del territorio, che pone al centro le priorità per il 2025: welfare, equità e inclusione sociale. L'intesa rappresenta un impegno concreto…
Un fumetto sulla zuppa frantoiana e laboratori sulla cucina povera tra le iniziative dell'agenda di lavoro della Piana del cibo
La Piana del Cibo, la gestione associata delle politiche locali del cibo realizzata dai Comuni di Capannori (capofila), Altopascio, Lucca, Porcari e…
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Prosegue sulla viabilità comunale l'opera della sigillatrice del manto stradale, il nuovo macchinario in grado di eliminare le crepe nell'asfalto prevenendo così la formazione di buche provocate da piogge ingenti, ghiaccio e neve. Andando a creare una barriera protettiva la sigillatrice impedisce infatti a questo tipo di fenomeni atmosferici di causare danni. Una vera novità in fatto di manutenzioni, che fa di Capannori il primo Comune in provincia di Lucca a poter disporre di questo strumento.
Dopo essere già stato impiegato con ottimi risultati su alcune strade del territorio comunale, il macchinario la prossima settimana entrerà in funzione per riparare le crepe stradali in via dei Colombini a Capannori, in via di Ruota nelle frazioni di Colle di Compito e di Ruota e in via del Cantiere a S. Andrea di Compito. Successivamente la sigillatrice, secondo un attento monitoraggio compiuto dagli uffici e in base anche alle segnalazioni che giungono dai cittadini, in particolare quelle raccolte dal servizio del 'Cantoniere di paese', sarà impiegata anche su altre viabilità delle varie zone del territorio.
"Questo nuovo macchinario all'avanguardia si sta rivelando molto utile per la prevenzione dei rischi stradali e di conseguenza per garantire una maggiore sicurezza della viabilità - afferma l'assessore ai lavori pubblici Davide Del Carlo- La sigillatrice ci dà infatti la possibilità di andare ad intervenire laddove l'asfalto presenta delle crepe compiendo un'azione di prevenzione per quanto riguarda la formazione di buche, prolungando così la durata del manto stradale. I benefici sono evidenti: da una parte andiamo ad aumentare la sicurezza stradale, perché diminuiscono le situazioni di criticità e dall'altra siamo messi in grado di realizzare un'organizzazione più efficace delle opere di manutenzione, perché realizzando le riparazioni, possiamo meglio concentrarci sulle asfaltature delle strade dove sono presenti buche con un miglioramento complessivo della cura e della manutenzione della nostra vasta rete stradale".
Le strade dove si è già intervenuti con la sigillatrice sono: via delle Grotte (Matraia), via per San Pietro (Valgiano e San Pietro a Marcigliano), via di Valgiano (Valgiano), via della Chiesa (Gragnano): via dello Spada (Parezzana e Massa Macinaia), via di Ponte Pinelli (Parezzana), via di Coselli (Coselli) e via di Vorno (tra Guamo e Vorno).
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Risanare completamente un’infrastruttura fondamentale per il servizio idrico nel comune di Capannori, cogliendo l’occasione per introdurre preziosi miglioramenti da un punto di vista tecnologico, utilizzando mezzi di trasporto eccezionali e garantendo comunque la continuità nell’erogazione idrica per tutti gli utenti. Si può sintetizzare così l’importante intervento per il “restyling” del deposito Cecchini, a San Ginese di Compito, cominciato a inizio 2020 e giunto ora alla sua fase più complessa e senza dubbio più “originale”.
Il progetto di recupero (investimento di 360mila euro) da parte di Acque SpA, gestore idrico del Basso Valdarno e della Lucchesia, si è reso necessario dopo che alcune verifiche avevano evidenziato le condizioni delicate del fabbricato, realizzato totalmente in cemento armato. Sebbene il deposito non presentasse problemi tali da rischiare di pregiudicarne la stabilità, né tantomeno la sua funzionalità - quella cioè di accumulare acqua potabile dalla centrale idrica di Paganico e di distribuirla in gran parte dell’omonima località a sud dell’autostrada - il calcestruzzo mostrava gli evidenti segni del tempo. Un degrado naturale, vista l’esposizione alle intemperie e l’umidità cui è sottoposta la struttura.
Da qui, la programmazione dell’intervento che comprende il risanamento conservativo delle strutture in cemento armato dell’intero manufatto, il rifacimento delle carpenterie metalliche e idrauliche, l’installazione di strumenti di controllo delle portate idriche e di un nuovo sistema di telecontrollo. Per poter eseguire i lavori è stato necessario disattivare il deposito, una misura che però non ha causato alcun disservizio ai cittadini, grazie alla realizzazione di una condotta esterna al manufatto che consente di “bypassare” il deposito e garantire la continuità del servizio idrico, con l’acqua in arrivo dalla centrale idrica che viene così immessa direttamente in rete, alla quale si aggiunge quella contenuta in due serbatoi che sono stati installati per l’occasione.
Ma l’aspetto più insolito dell’intervento resta quello legato alla particolare posizione in cui si trova il deposito Cecchini: questo è infatti ubicato in collina, ed è difficilmente raggiungibile con mezzi pesanti (l’ultimo tratto di strada, peraltro, non è asfaltato e ha una pendenza molto impegnativa). Per questo i materiali saranno recapitati sul posto attraverso l’utilizzo di un elicottero dotato di specifiche attrezzature. Una soluzione che non ha precedenti nella storia di Acque e che conta poche “imitazioni” nel campo del servizio idrico.