Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo intervento inviatoci dall'associazione parco di Sant'Anna onlus a firma del presidente Roberto Spinelli:
Circa un anno fa il Comune di Lucca è intervenuto per il rifacimento della strada sterrata lungo il fiume Serchio, nel tratto compreso tra Ponte San Pietro e nuova passerella all'altezza di via del Tiro a Segno. Al termine dei lavori avevamo segnalato e documentato fotograficamente alcune criticità come buche riempite con materiale non idoneo (vedi foto allegate), che potevano essere tempestivamente risistemate. È imbarazzante dover constatare ora quanto lo stato del fondo stradale sia rapidamente peggiorato a causa della pioggia e del transito dei mezzi legittimati al passaggio; sarebbe stato meglio lasciare le cose come stavano e utilizzare i soldi spesi per continuare a comprare il ghiaino.
Eppure in questo periodo è fondamentale mantenere in buono stato i luoghi naturali del nostro territorio. Con la bella stagione in partenza e l'impossibilità da parte di molti lucchesi di recarsi fuori porta, riteniamo che il percorso lungo il Serchio sarà molto frequentato da pedoni e ciclisti, ci auguriamo quindi che possa essere fruibile in tutta sicurezza.
Come Associazione Parco di Sant'Anna, siamo intervenuti in più occasioni per raccomandare che il fondo venisse realizzato con materiale stabilizzante, evitando di utilizzare il ghiaino che non si compatta ed è pericoloso per i ciclisti che percorrono le strade lungo il fiume, facendoli sbandare con il pericolo di cadute. Inoltre dopo poco tempo, con il ghiaino, le buche si riformano, per cui tali interventi rappresentano solo degli inutili palliativi al problema.
Il Comune di San Giuliano Terme, in questo mese sta rifacendo il fondo stradale della ciclopista lungo il Serchio intitolata a Puccini, nel tratto di sua competenza, Cerasomma – Pontasserchio, utilizzando un misto cementato (terra con ghiaino e cemento) materiale che rimane compatto e non favorisce la formazione di buche e con una lunga durata, molto di più anche del materiale stabilizzante.
Auspichiamo pertanto che il Comune di Lucca prenda provvedimenti, come quelli proposti, per una migliore funzionalità del Parco Fluviale, anche in previsione di un futuro collegamento della Pista Ciclopedonale Puccini e dello stesso Parco Fluviale con la progettata Pista Ciclopedonale Tirrenica.
Con l'occasione invitiamo a prendere in considerazione, al momento del taglio degli alberi nelle golene, il salvataggio di un albero ogni 5-6 metri, di quelli posti lungo la Pista Ciclopedonale, per ombreggiarla.