Anno XI 
Venerdì 29 Novembre 2024
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Carmelo Burgio
Politica
23 Giugno 2024

Visite: 1413

Se devo dire la mia sull’autonomia, esordisco che andrebbe abolito pure lo Statuto Speciale della Sicilia, fonte d’inenarrabili offese al buonsenso, all’economia, all’equità. Uno per tutti i vitalizi trasmissibili, per non citare gli stipendi gonfiati dei dipendenti regionali.

L’istituzione delle Regioni la considero altra boiata, servita solo a collocare personale in strutture lottizzate, tappa per creare quel sistema partitico perfetto che blocca la democrazia italiana, fino a imbavagliare gli elettori che possono esprimere preferenze per l’Europa, ma non per il proprio Parlamento.

Nel 2001 il Parlamento, con maggioranza a sinistra, per frenare l’ascesa della Lega, concesse una serie di spazi alle regioni, pensando soprattutto a quelle in proprio potere. L’on. Foti di FdI l’ha rammentato ai colleghi di parte opposta, allora assenti o, se presenti, impegnati magari a premere la pulsantiera della “presenza” – tutti tengono famiglia – per colleghi davvero assenti (occupazione, beninteso, nota anche fra i banchi della minoranza).

Considerato che nonostante circa 80 anni di critiche contro l’autonomia speciale di alcune regioni, e gli sfasci di quelle a statuto ordinario – esaltato dall’eliminazione del Comitato Regionale di Controllo e della normativa novellata sui Segretari Comunali, che da funzionari preposti al controllo son diventati spesso l’uomo di fiducia del Sindaco – nulla sia possibile per tornare sulle precedenti decisioni, devo dire che ben venga l’autonomia differenziata. Si tratta di ulteriore aggiustamento che potrebbe sanare i casini precedentemente determinati, visto che eliminarli attraverso la revoca dei provvedimenti originari da me citati non appare praticabile. Attenderei a valutare la scelta, visto che quelle fatte da altri governi sono state considerate dai loro sostenitori eccellenti, pur avendo denunciato – a volte quasi subito – notevoli limiti. Uso, chiaramente, frasario volutamente edulcorato.

Per questo dire che “La Meloni ha diviso l’Italia” mi pare slogan antistorico, su cui mi dedicherò fra qualche giorno.

In quanto al frasario edulcorato, non è evidentemente proprio dell’on. M5S Susanna Cherchi, di chiare origini sarde, di una regione che l’autonomia speciale l’ha.

Evocava come noccioline Piazzale Loreto, avvertendo – o minacciando – la maggioranza di essere destinata a quella fine.

Per chi non fosse sintonizzato, a Piazzale Loreto furono appesi a testa in giù i cadaveri di Mussolini e dell’amante Claretta Petacci, con altri gerarchi, dopo che erano stati a lungo vilipesi da una folla irritata. Qualcuno scrisse che li si volle sottrarre ad ulteriore oltraggio, giustificazione di cui prendo atto anche se mi rimane qualche perplessità sull’accorgimento adottato.

Libera l’onorevole di pensarla come crede, oltretutto è immune da tutto eccetto il COVID-19. Forse però le deve essere sfuggito che Piazzale Loreto fu l’epilogo di quasi due anni di guerra civile feroce, durante i quali non avvenne solo l’esecuzione di Mussolini, Petacci, Pavolini & soci. Come insegnante in pensione spero che ricordi che vi siano stati morti e orrori da ambo le parti. Che augurare Piazzale Loreto all’avversario di oggi, non esclude che si possa essere fra gli innocenti uccisi a S. Anna di Stazzema o alle Fosse Ardeatine. In sintesi: un’eccitante guerra civile contro la parte politicamente avversa non è esente dalla possibilità di essere fra gli sfigati dalla parte giusta che ci lasciano la ghirba. Il vecchio soldato dice che si va in guerra col bastone per darle e un sacco per prenderle.

Chissà se la Cherchi ci ha pensato all’enorme, grossolana amenità che ha pronunciato. Non so se verrà sanzionata dal presidente la Camera, ma credo ci dovrebbero pensare prima di tutto i suoi elettori – va bene, son pochini, decrescono progressivamente di numero, come i Panda – visto che così li ha rappresentati.

A meno che non vada bene loro che si esprima con questi toni.

Nel qual caso stiamo davvero attenti tutti, perché solo ventilare una guerra civile – che tanti italiani hanno visto andando ad operare all’estero o assistendo ai TG – dimostra di avere una capacità di discernimento alquanto ottenebrata.

L’on. Cherchi sta in Parlamento per parlare e discutere. Quando il suo partito era maggioranza – parliamo di poco più di 2 anni orsono – ha fatto passare alcuni provvedimenti che la parte avversa non gradiva e mi pare di ricordare che nessuno abbia evocato per i suoi sodali Marzabotto, grazie al cielo.

Si rassereni, quindi, parli e discuta, e se non le danno ragione, prenda il pallone e se lo porti a casa.

Pin It
real
real
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Il circolo Taotec di Segromigno in Piano organizza sabato 30 le selezioni di miss Toscana con una buona apericena a…

"Il programma dei lavori pubblici, da parte del Mic, per il triennio 2025-2027, stanzia un importo di quasi 180…

Spazio disponibilie

Avvicinare e appassionare le nuove generazioni al mondo della mobilità elettrica: è con questo obiettivo che Ewiva, la joint venture…

C'è tempo fino al 20 dicembre 2024 per partecipare all'avviso pubblico per la designazione di una consigliera o di un consigliere di parità…

Spazio disponibilie

Il Festival Economia e Spiritualità, intitolato «Il capitalismo come religione». in corso in varie località del nord della Toscana, si…

Acque comunica che, per lavori sulla rete idrica nel comune di Capannori, martedì 3 dicembre, dalle ore 8:30 alle…

Sabato 30 novembre, memoria dell'anniversario di nascita di fratel Arturo Paoli, nella chiesa di San Martino in Vignale dove…

Non perdere l'occasione di partecipare alla visita guidata con Massimo Vitali e Matteo Balduzzi che si terrà il 30 novembre alle ore 17:30 a palazzo Ducale.

Spazio disponibilie

Sarà una apertura in grande stile della corsa finale allo shopping natalizio. Domenica 1 dicembre dalle 8 alle…

L'accoltellamento avvenuto ieri fra fra Massa Pisana e San Lorenzo a Vaccoli desta particolare preoccupazione. Ho atteso di avere…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie