Leonardo Dinelli, consigliere comunale del Pd, replica alle liste di opposizione dopo le critiche ricevute dall'amministrazione sulla manovra economica per la ripartenza.
"Certo che dall'opposizione non ci aspettavamo un plauso verso la manovra di ben 12 milioni di euro varata dall'Amministrazione Comunale - esordisce -, ma almeno una critica costruttiva, quello sì. Descrivono la misura economica inefficace, addirittura un bluff che si tradurrà, per le aziende che hanno subito danni in conseguenza agli effetti provocati dal coronavirus, in contributi pari a poche decine di euro".
"Ma di cosa stanno parlando? - attacca il consigliere - Sappiamo bene che questa manovra da sola non sarà in grado di risolvere completamente i danni economici subiti dalle imprese e dalle famiglie, tuttavia l'opposizione, suo malgrado, dovrebbe avere l'onestà intelletuale di riconoscere che è una misura senza precedenti, il risultato di una lungimirante capacità amministrativa che, in questi due mandati, la giunta di centrosinistra ha saputo portare avanti. Se poi consideriamo che questi otto anni si collocano all'interno di un quadro economico nazionale non proprio florido, in conseguenza del quale anche le casse comunali ne hanno chiaramente risentito, i meriti sono anche maggiori. Certamente non sarà solo grazie a questo tipo di sostegno che la città di Lucca riemergerà dalla crisi, per questo chiediamo all'opposizione, per l'ennesima volta, di attivarsi concretamente affinché arrivino altre risorse, ulteriori aiuti, e che non rimangano fermi all'iniziativa di fasciare la Torre Guinigi con il tricolore".
"Certo che oggi possiamo disporre dei proventi derivanti dalla vendita di Gesam gas e luce - afferma -, e ridistribuirli, in parte, in forma di aiuti alle imprese. Ma se possiamo utilizzare quei soldi è solamente perché questa maggioranza ha votato, contrariamente all'opposizione, a favore della vendita. Questa opposizione ha prima criticato la vendita, votando contro, poi, considerati gli eventi, ha detto che per aiutare le imprese dovevamo utilizzare tutti i soldi incassati. L’opposizione con grande superficialità ha parlato di 16 milioni, che nella realtà erano sempre stati 8 milioni e che poi sono di ventati meno di 5, perché 3 milioni sono stati già impegnati per la costruzione in corso del tubone dell’Oltreserchio che metterà fine al problema di tutti gli allacciamenti fognari in una delle zone più vaste del territorio comunale. Noi invece non solo abbiamo mantenuto gli impegni presi, vedi le fognature, ma abbiamo più che raddoppiato la cifra disponibile per andare incontro ai tanti problemi che affliggono la città".
"Questo periodo straordinario - conclude Dinelli - non può prevedere il mantenimento delle barriere che dividono, a volte giustamente, la maggioranza dalla minoranza; ora c'è bisogno, per il bene dell'intera città e dei suoi residenti, di unità di intenti e di appellarsi veramente al più alto senso di responsabilità che il ruolo impone".