Programmi chiari e attenzione ai territori: questo chiede, in vista delle prossime elezioni provinciali di Lucca, la maggioranza civica che a Viareggio sostiene Del Ghingaro, rappresentata dalle liste Lista Blu Del Ghingaro, Viareggio Democratica, Progetto per Viareggio, Giovani per Viareggio, Uniti per Viareggio e Torre del Lago, Buonsenso e Civicamente.
“Come in ogni tornata elettorale anche di secondo livello, ad esempio nel caso del rinnovo degli organi della provincia di Lucca che si terrà alla fine di settembre, si rincorrono le voci e si danno per scontato accordi - esordisce infatti la maggioranza viareggina - Alcuni poi, strumentalmente, prefigurano scenari utili ai loro piccoli tornaconti personali. Per questo, come maggioranza civica di Viareggio, ci teniamo a precisare alcune cose e a diffidare chiunque si permetta di parlare a nome nostro e soprattutto di interpretare a suo piacimento le nostre intenzioni”.
“In questi nove anni alla guida della città di Viareggio- prosegue la loro nota- ci siamo sempre contraddistinti, a differenza del passato, per una fortissima e inossidabile unità d’intenti: non a caso abbiamo sempre votato compatti ogni delibera e siamo rimasti uniti in ogni elezione amministrativa. Lo faremo anche stavolta, nonostante qualcuno provi a insinuare il dubbio e a creare illazioni al riguardo”.
Gli stessi dichiarano dunque che non si discosteranno dalla medesima premessa di compattezza; si sono invece sempre discostati, affermano, dalle “peripezie dei partiti” sui nomi dei candidati, puntando alla concretezza dei fatti: “Lo faremo anche stavolta, senza infingimenti. Valuteremo le varie proposte che ci verranno formulate per la nostra città, al di là degli steccati politici e di antipatie personali”.
“È indubbio che negli ultimi anni la provincia di Lucca sia stata strabica rispetto all’attenzione per i territori - riflettono infine - Viareggio è rimasta fuori dalla visuale e questo è purtroppo sotto gli occhi di tutti. Per questo chiediamo discontinuità e volontà di occuparsi delle diverse questioni che riguardano Viareggio. Oltre alla programmazione generale, a noi interessano alcune cose fondamentali, che sono rimaste fuori dall’agenda amministrativa della provincia in questi anni, a parte qualche timido tentativo ben presto abortito: innanzitutto, la manutenzione degli edifici delle scuole superiori, che da sempre va avanti senza una vera e propria programmazione e abbandonata alle varie urgenze dei momenti. Poi, la gestione di villa Argentina, luogo di straordinaria bellezza non adeguatamente valorizzato. Infine, l'attuazione del protocollo d’intesa sulla ex caserma Mazzini, che prevede la ristrutturazione e l’istituzione di un centro di formazione sulla nautica e sui mestieri e professioni attinenti”.
“Questo a noi interessa, e non i tanti discorsi e le fantasticherie di qualche genio: ci occupiamo di Viareggio, della nostra gente, non delle lotte dentro e tra i partiti. Viareggio è orgogliosamente civica e tale rimarrà anche nella scelta del futuro presidente della provincia”, conclude la maggioranza civica di Viareggio.