“In un momento in cui tutti i cittadini, imprenditori e attività commerciali stanno stringendo la cinghia per far fronte al calo del lavoro e ai mille problemi incrementati dalla pandemia, stiamo assistendo a folli spese elettorali di molti candidati alle elezioni regionali - ha commentato il candidato per Fratelli d’Italia, Lido Fava. - Probabilmente la corsa a un posto in Regione è più legata a un ritorno economico, piuttosto che a un vero e proprio senso civico e alla voglia di invertire la rotta politica della Toscana. Ho sempre pensato che fare politica fosse una vocazione, fare qualcosa per il bene della comunità e non per trarne un vantaggio personale”.
“Mi dispiace vedere che non ci sono più al centro le idee, ma solo la pubblicità e una spasmodica rincorsa a una maggiore visibilità - ha continuato il candidato Lido Fava. - Penso che i cittadini abbiano capito che si devono affidare a persone che mettono al centro una visione, un progetto e delle idee”.
“In questo momento economico così delicato - ha concluso Lido Fava - credo che sia poco rispettoso spendere così tanti soldi (spesso pubblici) per aspirare a quello che viene visto come un posto di lavoro e non come un onore e una responsabilità nei confronti delle persone che mettono una “X” sul nostro nome”.