"Finora, per combattere l'emergenza Coronavirus, come lista civica abbiamo fatto proposte concrete come la cancellazione di alcune tasse comunali per il 2020 attraverso l'utilizzo del tesoretto Gesam, una riorganizzazione sanitaria attraverso cui si attrezzi il Campo di Marte per diventare centro unico Covid-19 in modo da restituire così l'ospedale San Luca alla normale ordinarietà, e organizzato iniziative pratiche come l'allestimento di panchine della solidarietà dove possono trovare generi alimentari coloro che sono in difficoltà, e che stanno ricevendo un bel riscontro. Adesso è arrivato il momento di realizzare anche qualcosa di simbolico".
Lo sostiene il gruppo consiliare di SìAmoLucca. "Come è già stato fatto in altre città, lanciamo l'idea di illuminare anche qui un monumento con i colori della bandiera italiana - spiegano i consiglieri comunali Serena Borselli, Cristina Consani, Alessandro Di Vito, Remo Santini e Enrico Torrini -. Sicuramente il più adatto è la Torre Guinigi, che nel 2015 e nel 2016 è stata già fasciata da un tricolore: stavolta si tratterebbe di una proiezione di luci, come avvenuto in Comuni vicini e in altri centri urbani della Penisola su determinati palazzi".
Illuminare la Torre Guinigi con i colori della bandiera italiana, avrebbe secondo SìAmoLucca una duplice valenza. "Da un lato simboleggiare l'appartenenza alla nazione e dare un messaggio di speranza e unità a tutti i cittadini - conclude il gruppo consiliare -. Dall'altra creare un'immagine talmente evocativa da fare il giro del mondo, per quella ripartenza anche dal punto di vista turistico che sarà quanto mai necessaria nei mesi a venire. Un'immagine che testimoni la rinascita per un mondo diverso, ma basata sui nostri valori e sulle nostre tradizioni. Ci rendiamo disponibili a collaborare con il Comune per trovare risorse e sponsor disponibili a concretizzare il progetto".