"Parcheggi: su quanto affermato in consiglio comunale, Tambellini è in stato confusionale". Lo dichiarano in una nota i consiglieri comunali Marco Martinelli e Simona Testaferrata (centrodestra) insieme ai colleghi Serena Borselli, Cristina Consani, Alessandro Di Vito, Remo Santini e Enrico Torrini della lista civica SìAmoLucca.
"Il sindaco cerca improbabili giustificazioni al provvedimento della giunta, che da martedì scorso ha fatto immediatamente tornare a pagamento gli stalli blu - spiegano gli esponenti dell'opposizione - non appena le prime attività hanno iniziato a rialzare le saracinesche e la maggior parte ancora non lo ha potuto fare a causa delle disposizioni nazionali, e soprattutto nel momento in cui i cittadini hanno avuto qualche possibilità in più di movimento. Questa situazione ha fatto emergere il vero volto dell'amministrazione: ha messo gratis i parcheggi quando le persone erano costrette in casa per il lockdown imposto dal Governo, e quindi le entrate della sosta sarebbero di fatto sfumate: circostanza che nessuno può smentire, se non arrampicandosi maldestramente sugli specchi".
Secondo i sette consiglieri comunali, nulla può dunque avallare questa scelta. "La nostra posizione - proseguono - è invece sempre stata chiara ed espressa pubblicamente solo dopo un confronto diretto con i titolari di attività: prima di rimettere i parcheggi a pagamento serviva un periodo di transizione, e attendere non solo che riaprissero i negozi ma anche che fosse trascorso qualche giorno dalla ripartenza delle attività commerciali nel loro complesso, in modo da favorire il ritorno a frequentare il centro storico e i quartieri della prima periferia senza colpire subito i cittadini con questo balzello. L'ennesima prova - concludono gli esponenti dell'opposizione - che il Comune ha dato fumo negli occhi con la manovra bluff da 12 milioni di euro, mentre alla prima occasione mette nuovamente le mani in tasca ai cittadini".