Il consigliere comunale della Lega Giovanni Minniti denuncia una nuova aggressione subita da un cittadino italiano al sottopasso di San Concordio ad opera di un nordafricano e sollecita il sindaco Tambellini ad intervenire per porre fine all’escalation di violenza ai danni dei cittadini.
"Lucca si conferma - esordisce Minniti - una città poco sicura per i suoi abitanti per via dell’immigrazione incontrollata sostenuta dall’amministrazione Tambellini che evita di prendere posizione sulle numerose aggressioni poste in essere da extracomunitari senza arte né parte mantenuti da tutti noi. Dopo l’aggressione subita dal pizzaiolo in centro storico è ora la volta di un nuovo grave episodio verificatosi all’interno del sottopasso di San Concordio dove un nordafricano ha più volte tossito in faccia da una distanza ravvicinatissima ad un cittadino italiano la cui colpa è stata di aver chiesto al nordafricano di indossare la mascherina che tutte le persone civili utilizzano per impedire la trasmissione del coronavirus".
"Nulla faceva presagire la reazione dell’extracomunitario che costituisce illecito penale e, infatti, l’episodio - prosegue Minniti - è stato oggetto di denuncia ai Carabinieri che stanno indagando ma che non potranno utilizzare le immagini del sistema di videosorveglianza che non era attivo al momento dei fatti.
Il sindaco e l’assessore alla sicurezza dovranno chiarire per quale motivo il sistema di videosorveglianza non era attivo. Tutti possiamo immaginare la paura del nostro concittadino di essere stato infettato e il timore di estendere il contagio ai suoi familiari ed è intollerabile che la nostra città sia in mano a delinquenti di importazione protetti, tollerati, difesi e ben accuditi mentre agli italiani toccano arresti domiciliari, sanzioni e i sacrifici economici connessi alla forzata inattività lavorativa come nel caso dei gestori degli esercizi commerciali".
"E il sindaco Tambellini, come al solito, non fa nulla per l’ordine pubblico" conclude Minniti.