Politica
L'assessore Consani riceve a Palazzo Orsetti il riconoscimento della LAV per il suo impegno nelle politiche a tutela degli animali
Questa mattina a Palazzo Orsetti l'assessore all'ambiente Cristina Consani ha ricevuto Chiara Testi, responsabile territoriale di LAV, che le ha consegnato un riconoscimento nell'ambito della seconda edizione del…

Un Papa 'nuovo', anzi, 'antico'
Prima di tutto le mie scuse, nell’ultimo pezzo il consigliere comunale bolognese, quello dei materassini gonfiabili, era di Fratelli d’Italia. Al di là delle rettifiche e precisazioni dell’interessato,…

Roberto (Vannacci)... you will never walk alone
Dopo la decisione del generale di tesserarsi con la Lega ci sono stati simpatizzanti e militanti del suo comitato che hanno pubblicamente manifestato la decisione di abbandonarlo. E' stato un errore e vi spieghiamo perché

L’arma più potente
Fu Benito Mussolini, nel 1937, all'atto dell'inaugurazione degli studios di Cinecittà, a definire la filmografia come la "più potente delle armi". Ovviamente il dittatore, presago e lungimirante, da…

Convegno Pro Vita & Famiglia, Carnini (FdI) contro i manifestanti: “Incitamento all’odio che non ha posto in una società democratica. Bianucci si dissoci”
"Sabato scorso a Lucca si è tenuto un convegno organizzato da Pro Vita & Famiglia, regolarmente autorizzato, su tematiche di ampio interesse come l'ambiente e la famiglia. All'esterno…

Pellati: "Anche a Lucca le giunte di centrodestra ottengono migliori risultati economici di quelle di centrosinistra"
Caro direttore,anche il bilancio comunale 2024 si chiude con un notevole avanzo: il risultato conferma la vocazione del sindaco e dell’assessore ad amministrare le risorse comuni (e…

Pro Vita Famiglia: "Grave presenza consigliere Bianucci tra manifestanti violenti"
«È inquietante e vergognosa la presenza del consigliere del Comune di Lucca Daniele Bianucci tra i manifestanti che lo scorso sabato hanno contestato il nostro evento su Ambiente…

Ceccardi (Lega): "Minacce di morte e insulti sessisti non fermeranno la mia battaglia per identità, sovranità e sicurezza"
«Minacce di morte e insulti sessisti non mi intimidiranno. Chi vorrebbe zittirmi sappia che continuerò a difendere a spada tratta l'identità, la sovranità e i valori profondi dell'Italia,…

Valmet di Mugnano, Bianucci: “Serve fronte compatto di istituzioni e categorie contro l’ipotesi di licenziamenti”
“E’ inaccettabile che un’azienda non in crisi, che solo nel marzo 2024 sospendeva la cassa integrazione perché aveva la necessità di ore lavoro maggiori a quelle concesse dagli…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 785
Lucca 2023 interviene, con un comunicato, in merito all'aeroporto Galilei di Pisa e alla scelta del primo cittadino di scrivere al ministero delle infrastrutture.
"Come Lucca 2023 non possiamo che plaudire all'iniziativa del sindaco di Lucca Mario Pardini di scrivere al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per sottolineare la rilevanza strategica dell'Aeroporto Galilei di Pisa per la Toscana - rende noto Lucca 2023 -. Di fronte alla diatriba tra l'Aeroporto Fiorentino di Peretola e lo scalo Pisano, bene ha fatto il sindaco a far rilevare come i numeri parlino chiaro: nel solo 2022 i passeggeri transitati dal Galilei sono più del doppio di quelli dello scalo fiorentino, senza contare che Pisa ha una collocazione strategica per tutta l'area vasta nord occidentale - prosegue la nota -. Se prendiamo poi i collegamenti con Pisa dalla nostra città è facile constatare come i tempi risultano inferiori di circa due terzi rispetto a quelli con Firenze, e non solo da Lucca, ma da tutta l'area costiera, anche per l'inadeguatezza cronica sia della rete ferroviaria che di quella autostradale.
Appare quindi del tutto illogico puntare sullo sviluppo dello scalo fiorentino rispetto a quello pisano e bene ha fatto il sindaco a rilevare l'incongruenza della bozza del nuovo piano PNA redatto da Enac e a richiederne la modifica, mettendo una volta tanto d'accordo lucchesi e pisani" concludono.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 492
"Dopo un lungo lavoro, interamente portato avanti dalla precedente amministrazione con Geal, il "tubone", il collegamento fognario Pontetetto - Nozzano, la più grande opera civile degli ultimi 50 anni, è pronta, disponibile per la comunità che l'ha attesa per decenni e lasciata in dote all'attuale maggioranza. L'infrastruttura, però, inaugurata nel marzo 2022, non può ancora dirsi conclusa: serve completare gli allacci e serve realizzare il collettore fognario per le utenze del Castello Alto di Nozzano e quello per i paesi limitrofi: ad oggi tutto tace, ma questa è una priorità e non ci sembra che il sindaco e la giunta abbiano ben compreso l'importanza di proseguire in questa opera, priorità che non può essere derubricata".
Così il capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale Francesco Raspini che sollecita l'amministrazione a portare a termine l'opera indispensabile per l'Oltreserchio.
"Il "tubone" - continua l'ex assessore all'ambiente del Comune - costato 8 milioni e settecentomila euro, è lungo più di 9 chilometri ed ha le dimensioni adatte per servire 9000 abitanti. Al momento, con le strutture già realizzate, sono circa 400 gli abitanti che ne potranno usufruire (300 di Nozzano e i restanti divisi tra Gattaiola e Montuolo). Geal, nella primavera di quest'anno, era già al lavoro per estendere la rete ad altre zone, in particolare in via dei Frasconi e nella zona del Castello di Nozzano. A questo punto, il "tubone" non può rischiare di restare un'opera incompiuta e, quindi, inutile: la rete dev'essere estesa laddove possibile con una programmazione chiara degli interventi da parte di Geal; i cittadini, invece, devono essere informati, accompagnati e sostenuti nelle procedure necessarie per l'allaccio alla rete fognaria. La cifra richiesta è tutt'altro che esigua, per questo chiediamo che si prevedano incentivi e agevolazioni, economiche e burocratiche, per facilitare le famiglie, vista anche la situazione critica che il nostro Paese sta vivendo. Su questo serve chiarezza da parte dell'amministrazione comunale".
"In questo momento, se non si programma e mette a cantiere l'estensione della rete, il "tubone" è sottoutilizzato - conclude Raspini -, inefficace quindi rispetto alla finalità più ampia che ci eravamo dati, cioè di migliorare le condizioni igienico-ambientali. Chiediamo con urgenza che vengano presi provvedimenti per completare le opere mancanti e mettere finalmente in funzione un servizio atteso da decenni".