Politica
La lucchese Teresa Bandettini scelta per rappresentare la Toscana nell'ambito del bando nazionale "L'Italia delle donne"
La lucchese Teresa Bandettini (Lucca, 1763–1837) è stata scelta per rappresentare la regione Toscana nell'ambito del bando "L'italia delle donne" promosso dal Ministero per le Pari Opportunità con lo…

Olivati (Lucca Futura): "Su Geal i gruppi di maggioranza non sanno più che pesci prendere. L'amministrazione comunale inizi a fare gli investimenti, che sono quasi 3 anni che i cittadini attendono: l'acqua lucchese è una risorsa da tutelare"
"Su Geal i gruppi di maggioranza non sanno più dove sbattere la testa: invece di parlarci degli investimenti che hanno in programma per il territorio o di quale strada…

La Lega - incazzata - provinciale replica alle dichiarazioni del presidente della provincia di Lucca Pierucci
"Il presidente della Provincia di Lucca Pierucci dovrebbe smetterla di fare campagna elettorale con dichiarazioni inesatte e fuorvianti: i fondi per investimenti e per manutenzione fanno capo a…

Consiglieri Lucca Futura su vicenda Minniti: "Il sindaco venga a riferire in consiglio comunale. Le politiche sociali non possono diventare terreno di posizionamenti politici per meri motivi elettorali"
"La Lega ordina. Il sindaco obbedisce ed esegue. Sono ore molto concitate in maggioranza, si avverte un certo nervosismo intorno alla vicenda di Minniti e alla determina…

Più della metà delle famiglie lucchesi non è in grado di far fronte ad una spesa imprevista e una parte è in affanno coi pagamenti dei prestiti: tanti i dati preoccupanti emersi alla presentazione del rapporto sulla povertà
Più della metà delle famiglie lucchesi non riuscirebbe a far fronte ad una spesa imprevista di 5 mila euro, il 6 per cento è in arretrato col…

Lucca ospita la 56ª Sessione Nazionale del Parlamento Europeo Giovani
Lucca si prepara ad accogliere un importante evento internazionale dedicato ai giovani e al futuro dell'Europa. Dal 18 al 23 marzo 2025, la città ospiterà la 56ª Sessione…

Lavori pubblici, capigruppo maggioranza: "Con via Cavour completata rete della mobilità sicura"
Cecchini, Di Vito, Fava, Del Barga, Fagnani e Pierini: "L'Amministrazione Pardini dimostra con i fatti il suo impegno per sicurezza e decoro"

Difendere Lucca: "Il Pd non ha mai difeso l'acqua di Lucca e continua a parlare"
Difendere Lucca interviene sul caso Geal dopo gli ultimi attacchi alla maggioranza da parte dell'opposizione. "Dopo gli interventi in ordine sparso dei membri della minoranza adesso…

La Lega chiede la rimozione dell'assessore Giovanni Minniti: martedì il sindaco gli revocherà le deleghe. Azzarà: "O io assessore o me ne vado"
Ormai non c'è più trippa per gatti. Erano mesi, per non dire anni, che all'interno della Lega regnavano malumori per la presenza in giunta di Giovanni Minniti che una ne sbagliava e cento pure

Immigrati ad Antraccoli, Tiziana Bonuccelli tuona contro il Pd e la sinistra: "Basta strumentalizzazioni, dov'erano loro quando avevamo bisogno di aiuto?"
E' stata la prima a rivoltarsi contro la decisione della Misericordia di Lucca che voleva infilare 40 immigrati all'interno della casa di corte ad Antraccoli dopo aver acquistato l'immobile. Ora le sue parole colpiscono il partito democratico reo di essersi svegliato solo ora per aggredire il sindaco e la giunta i quali, invece, si sono dati da fare per far cadere il progetto

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"Ero stanco di aspettare il Comune, così sono intervenuto direttamente", commenta così il consigliere comunale Fabio Barsanti l'azione di riqualifica svolta in centro insieme a CasaPound e alcuni cittadini. "La presenza delle erbacce in città non è solo un problema di decoro, ma misura anche la reattività del nostro Comune. Che è molto lenta".
"In queste settimane ho ricevuto molte segnalazioni di cittadini - continua Barsanti - che lamentavano un'incuria vistosa nel centro. Erbacce sulle strade, lungo i muri, sui sagrati. Alcune zone di Lucca sembravano così abbandonate. Ho segnalato la cosa all'Amministrazione comunale, ma non c'è stata alcuna reazione, così sono intervenuto direttamente".
"Ringrazio CasaPound, che come al solito si è messa a disposizione della città - segue Barsanti - e i cittadini che ci hanno dato una mano. Il Comune ancora una volta è stato sordo alle richieste dei lucchesi e ricordo come siano molte le raccomandazioni che ho fatto negli ultimi tempi, ma che restano lettera morta. Oggi abbiamo iniziato la ripulitura di alcune zone; se l'Amministrazione non darà seguito a questo ennesimo sollecito, la prossima settimana e quelle a seguire torneremo in centro e continueremo a svolgere questa pulizia finchè il Comune non si deciderà a fare la propria parte".
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I comitati sanità Lucca (in memoria di Raffaello Papeschi) ricordano le responsabilità della giunta regionale Rossi-Giani nella gestione della sanità oltre che nella costruzione del San Luca, ospedale che si è dimostrato insufficiente:
Siamo giunti al momento decisivo per la difesa della Sanità Pubblica toscana e il Comitato Sanità Lucca non intende tacere. La nostra esperienza di lotta dura da 15 anni, da quando l'allora Assessore alla Sanità Enrico Rossi irruppe nel Consiglio Comunale di Lucca per imporre la sua idea di costruzione del San Luca. Il San Luca andava fatto. Così imponeva il project financing: un affare per pochi, una truffa legalizzata per i cittadini che pagheranno per anni e anni, a finanziarie ora inglesi, ora cinesi, per un ospedale piccolo, con pochi posti letto, concepito per un modello di intensità di cure anacronistico. Mentre le vere necessità erano il potenziamento della sanità territoriale, il potenziamento dell'assistenza alla cronicità e alla disabilità.
La prova della drammatica inadeguatezza di quella scelta scellerata si è avuta in periodo Covid quando si è dovuto ricorrere in fretta e furia al Campo di Marte.Il nostro "vecchio" ospedale che grazie alla saggia preveggenza e all'impegno dei comitati era rimasto di proprietà pubblica e ad uso sanitario.
I comitati sono l'occhio e la voce dei cittadini e controllano quello che la politica fa, specialmente quando ha la presunzione di comandare e decidere su tutto. Magari dopo elezioni vinte per una manciata di voti.
Ma i danni del Governo regionale sulla Sanità non si limitano a Lucca. L'accorpamento delle ASL ha prodotto carrozzoni incontrollabili. Persone che prenotano un esame a Lucca possono vedersi spedite a Piombino per l'esecuzione.
I comitati, al solito, avevano colto queste criticità.
E fu proprio Giani a negare, a rubare, con la sua gestione di parte di una carica pubblica di garanzia quale quella di Presidente del Consiglio regionale, quelle 55000 firme che avrebbero permesso ai cittadini toscani di scegliere attraverso un referendum quale modello di sanità volevano. Quel giorno, il 15 dicembre 2015, a Firenze, la politica era asserragliata nel palazzo e i cittadini fuori, caricati dalle forze di polizia antisommossa. Un golpe contro la democrazia diretta.
Avevamo promesso che non avremmo dimenticato e non dimentichiamo. Chiediamo anche a tutti gli altri comitati sanità della Toscana di non dimenticare e prendere posizione e ricordare a tutti quel comportamento ignominioso di Giani.
Ogni territorio ha le sue ricchezze e i suoi problemi. Noi, a Lucca, da anni, irrisi e inascoltati, chiediamo: Sanità territoriale, posti letto per la cronicità e la riabilitazione e Hospice al Campo di Marte, che deve rimanere pubblico e a uso socio-sanitario. E chiediamo che vengano fuori i 70 posti letto che paghiamo al San Luca e che non esistono.
Via il nome di Azienda e tutte le procedure aziendali alle strutture che si occupano della salute pubblica.
Occorre andare verso una partecipazione vera del cittadino in modo da poter porre dei vincoli alla gestione sanitaria dei nostri territori e sulle scelte dei dirigenti ASL. E immediato superamento della riforma delle aree vaste.
Tutto questo chiediamo sapendo bene che Giani e i suoi alleati mai lo faranno perché sono stati gli autori in questi anni dell'esatto opposto.
La sanità pubblica è il 70% del bilancio della Regione! Ci sono scelte che noi cittadini possiamo fare, facciamole! Evitiamo di consegnare nuovamente nelle mani di questi personaggi la nostra salute.