Politica
Question Time col sindaco Pardini, la Lucchese in vendita, ma il comune starà attento agli sviluppi
A trenta mesi esatti dal suo insediamento a palazzo Orsetti, metà mandato, ed alla viglia del nuovo anno, il sindaco di Lucca Mario Pardini ha aperto le porte del proprio ufficio agli organi di stampa per il tradizionale “Question time” di fine anno
Rigoletto e il Duca di Mantova e Trump
Le hanno chiamate opere liriche, fin da quando comparve la prima rappresentazione teatrale accompagnata dalla musica. In seguito furono chiamate anche "Melodramma italiano", per le storie trattate, che spesso erano a tinte fosche ed ingarbugliate, tratte da un libretto appositamente scritto per armonizzare la musica e la parte scenica del racconto
Il Natale e la piccola borghesia
Un giorno, interrogando un amico (convinto) comunista su quale fosse l'approdo ideale per i proletari, costui replicò tranciante: "ognuno di loro, in fondo, sogna di diventare un borghese". Di converso ribattei che il liberalismo ed il liberismo (ossia il libero mercato di concorrenza) rispondono meglio a quell'esigenza ed a quel sogno
La Provincia assume Francesco Raspini, ex capogruppo Pd, come capo gabinetto dell'ente
Figura di raccordo tra parte politica e parte amministrativa, prenderà servizio il 31 dicembre a Palazzo Ducale. Insieme a Raspini, viene assunta nello staff del Presidente anche la dott.ssa Micheloni
Gruppo Pd: "Cambio di metà mandato in consiglio comunale: Vincenzo Alfarano nuovo capogruppo, Raspini resta in consiglio a supporto dei gruppi di opposizione"
Metà mandato, cambiamenti in vista in consiglio comunale tra le fila dell'opposizione. A comunicarlo è il gruppo del Partito Democratico che ha deciso all'unanimità di indicare come nuovo capogruppo Vincenzo Alfarano, il consigliere più votato nel 2022 nella lista del Pd
Terrorismo: la strage di Fiumicino e l'incubo del Giubileo
È il 27 dicembre 1985. Le case profumano ancora di festa e panettone. All’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma la violenza esplode alle 9.05 quando un commando armato di Kalashnikov e bombe a mano piomba sui banchi delle compagnie El Al e TWA. In pochi istanti, la follia esplode in un vortice di violenza, lacrime e sangue
Difendere Lucca: "Babbo Natale porterà a Raspini un nuovo incarico in Provincia?"
"Babbo Natale porterà finalmente in dono un nuovo incarico per l'ex candidato sindaco della sinistra Francesco Raspini?": se lo chiede Difendere Lucca che rilancia l'ipotesi dell'incarico di capo…
Professori? Ma de che?
L’episodio – controverso – conclusosi con la morte dell’elettricista d’origini egiziane Rami, ha finito per coinvolgere anche il mondo accademico. E purtroppo quest’ultimo non ha dato il meglio…
Azione sostiene lo sviluppo industriale responsabile: pieno appoggio all'espansione di Celtex ad Altopascio
Il gruppo provinciale e regionale di Azione interviene nel dibattito sorto attorno al progetto di ampliamento dell’azienda Celtex ad Altopascio, che prevede la realizzazione di un magazzino automatizzato…
A Natale sono tutti più buoni: pratiche approvate all’unanimità (o quasi) durante il consiglio comunale in videoconferenza
Si è svolto in videoconferenza il consiglio comunale di Lucca del 23 dicembre 2024, iniziato alle ore 9,13: primo punto all’ordine del giorno quello inerente alla pratica nr. 231/2024, avente per oggetto: “Tribuna impianto sportivo di S. Donato. Riduzione della fascia di rispetto cimiteriale ai sensi dell’art. 338 del R.D. 1265 del 1934”
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"Gli animali non si divertono". Questo lo slogan sullo striscione esposto ieri sera nei pressi del Circo Royal in via delle Tagliate da alcuni militanti de La Foresta Che Avanza, gruppo ecologista di CasaPound Italia, per denunciare l'ennesimo arrivo in città di un circo con animali.
"A distanza di soli due anni dall'ultima volta – affermano i militanti de La Foresta che Avanza Toscana – Lucca si è nuovamente trovata ad ospitare un circo con gli animali, nonostante le promesse e le belle parole dell'Amministrazione comunale la quale, dopo aver disposto una moratoria priva di consistenza, ha ammesso di non essere riuscita a trovare una soluzione. Uno smacco per la città e un fallimento politico del centrosinistra lucchese, che nell'ultima campagna elettorale si inventò addirittura una lista apposita per raccogliere il voto degli animalisti, alcuni dei quali inseriti, guarda caso, nell'osservatorio animali."
"Le proteste, i molti commenti negativi e le polemiche finite anche in Consiglio comunale - prosegue la nota - dimostrano che una buona parte della città non è d'accordo ad accogliere il circo con gli animali. Uno spettacolo dove questi ultimi vengono sottoposti a sofferenze, umiliazioni e sfruttamento, carcerati in gabbie minuscole e malnutriti, spesso vittime indifese di speculatori senza scrupoli. La Foresta Che Avanza si batte da anni contro ogni forma di sfruttamento degli animali, e a sostegno di tutte quelle iniziative che contribuiscano alla salvaguardia degli animali stessi, dell'ambiente e di una visione del mondo che rimetta al centro la Natura."
"Ribadiamo quindi la necessità – continua la nota – che la giunta comunale passi dalle parole ai fatti, e trovi una soluzione definitiva per vietare il transito dei circhi con animali nella nostra città, impegnandosi nell'alternativa di sponsorizzare e valorizzare l'arte circense che non preveda l'utilizzo e lo sfruttamento degli animali."
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I giovani virgulti dell'estrema sinistra lucchese hanno affisso in giro per la città questo volantino No al circo con gli animali con cui propongono dieci regole per far schiattare il direttore della Gazzetta di Lucca.
Può essere interessante dargli un'occhiata, tra l'altro si firmano il palazzo che brucia - quello degli altri ovviamente, ché il proprio, ammesso che ce l'abbiano, non ci pensano nemmeno - Sono i ragazzi della sinistra tanto cari, pare, anche all'amministrazione comunale.
Comunque questi dieci comandamenti sono davvero un incitamento alle buone maniere: dallo strappare i manifestini al prendere a schiaffi i 'pagliacci' in costume che volantinano per il circo ai semafori (tutti immigrati tra l'altro), lanciare i sassi contro la gente che è in fila a comprare i biglietti, bellino quello che invita a legare Tambellini e Grandi e a frustarli per poi farli saltare nel cerchio di fuoco - staraciana e fascista memoria - buca le gomme del furgoncino che porta in giro la pubblicità del circo e, udite udite, mentre la gente è a vedere lo spettacolo, spaccare finestrini e danneggiare le auto in sosta nel parcheggio.