Politica
Crisi di giunta, Bianucci: "Minniti non più inadeguato di tanti altri assessori, paga una guerra tra bande che Pardini non ha avuto il polso di gestire"
"Di tutte le ragioni per cui avrebbe potuto sfiduciare l'ex componente di giunta – e ne avrebbe avute molte, a partire dal…

Consiglio comunale di Lucca, annunciato il rimpiazzo dell’assessore Minniti con Salvadore Bartolomei. L’accusa della minoranza: “Il sindaco ha ceduto alle pressioni della Lega”
È partito col botto il consiglio comunale di Lucca dell’11 marzo: il sindaco Mario Pardini ha comunicato la sostituzione di Giovanni Minniti, negli ultimi due anni e nove mesi assessore con deleghe a sociale e politiche della casa, sicurezza e volontariato, con Salvadore Bartolomei (già candidato a sindaco di Capannori e già consigliere regionale)

Puppa (Pd): "Caso Minniti, quando le lotte di potere prevalgono sull'interesse dei cittadini"
Mario Puppa, consigliere regionale della Toscana per il partito democratico interviene sulla vicenda Minniti: Il caso dell'assessore Giovanni Minniti a Lucca merita una riflessione che va oltre gli…

Il sindaco ci mette la faccia e replica seccamente alle opposizioni
Amministrare una città non è mai semplice. Richiede passione, coraggio e spirito di servizio, ma siamo dotati di tutti gli strumenti necessari per cercare di fare al meglio il nostro lavoro...

Nuove offerte associative e vecchie vicende di incorporazioni (Gaia/Geal)
C’è movimento nella terra toscana di centrodestra. Con linguaggio un po’ aulico osservo che dallo scontento per la deriva pastorale di Papa Francesco e quella personalistica di Matteo Salvini e dei suoi epigoni, nascono nuove proposte aggregative, forse in attesa di diventare proposte politiche

Baldini, l'architetto della congiura: Giovanni Minniti attacca la Lega e denuncia la pugnalata alle spalle ricevuta dal partito
In politica, quando si ricoprono cariche istituzionali e si amministra una città l’obiettivo deve essere il bene della comunità e dei…

L'assessore al sociale e alla sicurezza Giovanni Minniti a casa, lo sostituisce Salvadore Bartolomei
Il dado è tratto e l'assessore è silurato. Ormai era sulla bocca di tutti e il suo nome viaggiava da un pezzo sul treno dei politicamente moribondi per…

Le caste privilegiate
Una recente sentenza della Corte di Cassazione stabilisce il risarcimento-danni in capo ai clandestini raccolti in mare, a bordo della nave militare

Gruppi opposizione: "Lucca - e il sociale - non possono pagare i regolamenti di conti interni alla maggioranza. Il sindaco c'è ancora?"
"Quello che stiamo vivendo da giorni è un regolamento di conti in piena regola: il caso Minniti non è mai stata una questione solo amministrativa, né tantomeno di attenzione al sociale,…

Volt al Comune: "Basta sprecare i soldi dei cittadini nella Lucchese"
"Il Comune ha diffuso ieri una nota dove afferma che si sostituirà alla società sportiva (inesistente allo stato)…

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Sarà Francesco Cellai il nuovo consigliere comunale in quota Partito Democratico presso il comune di Lucca: la consigliere uscente, già presidente della commissione urbanistica, ha scelto di rimettere il proprio mandato nei primi giorni del 2020 per andare a dirigere la Confesercenti cittadina. Tale passaggio di consegne è stato formalizzato nel corso della seduta consiliare di ieri, svoltasi, come da abitudine, presso Palazzo Santini, attraverso la votazione della necessaria surroga.
Nel corso dei lavori da una parte i colleghi del nuovo consigliere comunale hanno fatto le congratulazioni allo stesso Cellai per il nuovo incarico; dall'altra sono state sollevate delle perplessità da alcuni esponenti della minoranza consiliare: è il caso del rappresentante del M5S, Massimiliano Bindocci, che ha voluto sottolineare come "La Pierotti, già non riconfermata assessore, si è dimessa per andare ad accettare un nuovo incarico. L'augurio è che il nuovo arrivato a Palazzo Santini possa portare una ventata di novità".
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"Manifattura Tabacchi e Piano della sosta: c'è una ricetta del centrodestra". Lo dichiarano in una nota congiunta i consiglieri comunali Serena Borselli, Cristina Consani, Simona Testaferrata, Alessandro Di Vito, Marco Martinelli, Remo Santini e Enrico Torrini.
"Realizzare un grande parcheggio all'ex Manifattura Tabacchi, rappresenta l'ultima vera opportunità per rendere accessibile la città. Un parcheggio di dimensioni tali - spiegano i consiglieri comunali di centrodestra - che possa ospitare un numero di stalli capace di soddisfare non solo le nuove funzioni e gli appartamenti che verranno realizzati dentro il complesso, ma che diventi il punto principale per la sosta sia per residenti del centro storico sia per i visitatori della città - sottolineano ancora -. Quest'opera permetterebbe poi di liberare le piazze intorno al complesso e restituirle alla piena fruizione dei cittadini e visitatori". Al tempo stesso riteniamo non opportuno appesantire ulteriormente il tessuto cittadino con l'introduzione nell'ex Manifattura di fondi commerciali, vista la crescente presenza di quelli sfitti sia all'interno delle mura sia nei quartieri della prima periferia". Secondo gli esponenti dell'opposizione, il piano della sosta deve essere profondamente rivisto tenendo conto delle richieste giunte da chi vive quotidianamente il centro storico, sia come residente che come titolare di attività e lavoratore, mantenendo come stella polare del progetto l'assoluta necessità di migliorare e favorire il suo raggiungimento. "La città deve essere informata, il sindaco illustri le intenzioni della giunta sui parcheggi che intende realizzare e sui negozi, se saranno previsti o meno - concludono i consiglieri comunali -. Ad oggi il consiglio comunale è all'oscuro di tutto, a partire anche dalla manifestazione d'interesse annunciata in estate da Tambellini sulla parte dell'ex Manifattura destinata alla vendita".