Politica
Il sindaco ci mette la faccia e replica seccamente alle opposizioni
Amministrare una città non è mai semplice. Richiede passione, coraggio e spirito di servizio, ma siamo dotati di tutti gli strumenti necessari per cercare di fare al meglio il nostro lavoro...

Nuove offerte associative e vecchie vicende di incorporazioni (Gaia/Geal)
C’è movimento nella terra toscana di centrodestra. Con linguaggio un po’ aulico osservo che dallo scontento per la deriva pastorale di Papa Francesco e quella personalistica di Matteo Salvini e dei suoi epigoni, nascono nuove proposte aggregative, forse in attesa di diventare proposte politiche

Baldini, l'architetto della congiura: Giovanni Minniti attacca la Lega e denuncia la pugnalata alle spalle ricevuta dal partito
In politica, quando si ricoprono cariche istituzionali e si amministra una città l’obiettivo deve essere il bene della comunità e dei…

L'assessore al sociale e alla sicurezza Giovanni Minniti a casa, lo sostituisce Salvadore Bartolomei
Il dado è tratto e l'assessore è silurato. Ormai era sulla bocca di tutti e il suo nome viaggiava da un pezzo sul treno dei politicamente moribondi per…

Le caste privilegiate
Una recente sentenza della Corte di Cassazione stabilisce il risarcimento-danni in capo ai clandestini raccolti in mare, a bordo della nave militare

Gruppi opposizione: "Lucca - e il sociale - non possono pagare i regolamenti di conti interni alla maggioranza. Il sindaco c'è ancora?"
"Quello che stiamo vivendo da giorni è un regolamento di conti in piena regola: il caso Minniti non è mai stata una questione solo amministrativa, né tantomeno di attenzione al sociale,…

Volt al Comune: "Basta sprecare i soldi dei cittadini nella Lucchese"
"Il Comune ha diffuso ieri una nota dove afferma che si sostituirà alla società sportiva (inesistente allo stato)…

In arrivo nuovi varchi-telecamere nella ZTL del centro storico: l'amministrazione ricorda ai cittadini l'assemblea pubblica del 12 marzo
Inizierà a breve la fase di installazione dei nuovi dispositivi elettronici che controlleranno in uscita il sistema della zona a traffico limitato del centro storico di Lucca…

Vietina denuncia lo spreco della giunta per la Lucchese: "Per il Porta Elisa vicini a una spesa di 1 milione di euro. Con quali risultati?"
Il gruppo consiliare Lucca è un grande noi e la sua capogruppo Ilaria Vietina denunciano l'incredibile somma di denaro che il comune di Lucca ha speso per venire incontro alla…

Fabio Barsanti se la prende con il Ghiviborgo e... Marco Remaschi per aver accolto il Livorno a braccia aperte
Può anche sembrare strano, ma il post apparso sulla pagina facebook dell'assessore allo sport del comune di Lucca Fabio Barsanti è davvero incredibile. Sotto qualunque aspetto lo si…

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Questa mattina, a Santa Maria a Colle, il vicesindaco Giovanni Lemucchi insieme all'assessore alla sicurezza Francesco Raspini, sono intervenuti al centro di cittadinanza Il Bucaneve, dove ha preso ufficialmente il via il progetto della Polizia di Prossimità.
D'ora in avanti sei agenti, coordinati da un ispettore responsabile del nucleo, svolgeranno servizio nelle frazioni e nei paesi più periferici. L’obiettivo del progetto, che è stato reso possibile grazie ad un finanziamento della Regione Toscana, è di rafforzare il presidio del territorio, portando l'amministrazione comunale direttamente nei paesi e nelle frazioni più distanti dal centro, dove verranno raccolte segnalazioni e indicazioni su problemi di vario genere.
In questa prima fase gli agenti saranno presenti nei territori interessati dal progetto per tre giorni alla settimana. I presidi fissi saranno al centro Bucaneve di Santa Maria a Colle il giovedì dalle 10.30 alle 12.30 e alla Croce Verde di Ponte a Moriano il martedì, sempre dalle 10.30 alle 12.30. I presidi mobili di ascolto saranno presenti il lunedì dalle 9.30 alle 11.00 a Santa Maria del Giudice, dalle 11.30 alle 12.30 a Sant'Alessio; il martedì saranno nel Morianese dalle 9.00 alle 9.45 e in Brancoleria/ Aquilea e dalle 10.00 alle 10.45; il giovedì il presidio mobile sarà invece a Nozzano Castello /San Macario in Piano dalle 9.00 alle 10.15. Da marzo il nuovo servizio andrà completamente a regime con assunzioni di nuovi agenti e a quel punto i turni si estenderanno a sei giorni settimanali.
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“L’ampliamento della ztl, anche attraverso i nuovi varchi telematici, va nella direzione opposta di quanto proposto dalle associazioni per favorire il commercio cittadino e che prosegue la linea di blindatura del centro storico che in questi anni non ha dato alcun frutto concreto sia per il ritorno dei residenti che per il rilancio delle attività tradizionali”.
Questa la posizione di Confesercenti Lucca, nella parole del suo coordinatore del centro storico Massimiliano Giambastiani, nel dibattito sul nuovo piano della mobilità proposto dall’amministrazione comunale. “Ampliare la ztl è profondamente sbagliato in assenza, prima, di un progetto di più largo respiro che porti a nuove infrastrutture ad esempio per la sosta. Un esempio? L’ipotesi del nuovo varco elettronico di Porta Sant’Anna, in una zona che in questi anni sta subendo durissimi colpi al tessuto commerciale – insiste il coordinatore centro storico di Confesercenti Lucca – a causa degli interminabili lavori alla nuova rotonda prima ed al sottopasso adesso. Con la conseguenza di una cancellazione della quasi totalità di stalli per la sosta che ha portato un progressivo allontanamento dei non residenti. Per quanti riguarda Porta Santa Maria si vuole invece limitare l’accesso ai locali della movida, anche in questo caso penalizzando gli imprenditori”. Perplessità di Confesercenti Lucca anche sullo studio che il Comune ha commissionato a sostegno del nuovo piano.
“Uno studio che, a nostro avviso, tiene poco conto della specificità della nostra città – dice ancora Giambastiani -. Ribadiamo come qualsiasi intervento sulla mobilità deve essere accompagnato, ma in certi casi preceduto, da una serie di interventi strutturali. Basta citare la Manifattura o la necessità di spostare il terminal dei bus da piazzale Verdi alla stazione. Ci auguriamo che queste perplessità che i commercianti attraverso le proprie associazioni hanno voluto sottolineare sempre più con forza – conclude il coordinatore centro storico - siano prese in considerazione dell’amministrazione comunale. Evitando, come spesso è accaduto, di fare la cosa più semplice in mancanza di idee per traffico e parcheggi: chiudere la città”.