Sappiamo quanto lo sport abbia un impatto significativo, influenzando le dinamiche sociali. A Lucca quest' anno il ciclismo ha catalizzato connessioni sociali come da decenni non accadeva influenzando e coinvolgendo positivamente anche i bambini nel conoscere uno sport di grandi tradizioni in Italia e che progressivamente sta perdendo tesserati. Uno sport che sta impegnando la F.C.I. nel trovare motivazioni dando soddisfazione ai giovani praticanti con lo scopo di farli appassionare ed iniziare una carriera stabile. In tutto questo sta esercitando un ruolo importante il comitato provinciale di Lucca presieduto da Pierluigi Castellani che ha lavorato molto in contatto con le varie organizzazioni esercitando nel suo quarto anno di mandato funzioni apicali di programmazione e di controllo relative al perseguimento dell'interesse delle fasce giovanili che a Lucca grazie anche al suo lavoro stanno contro tendenza generale addirittura leggermente aumentando i tesserati. Un Castellani soddisfatto della pianificazione degli eventi e dello sviluppo degli stessi essendo stato sempre armoniosamente a stretto contatto con le varie associazioni sportive organizzative.
"Si - risponde il n. 1 del ciclismo lucchese - questa è un'annata da ricordare nel tempo. Molti gli eventi che nello stesso tempo hanno rappresentato una promozione ciclistica per i giovani. Il nostro impegno di fare rete sul territorio provinciale è stato fondamentale come nello specifico con le società ciclistiche della nostra provincia e con le amministrazioni pubbliche".
LE PIU' GRANDI SODDISFAZIONI DEL PRESIDENTE
Difficile ricordare tutti i momenti ciclistici significativi. Partiamo magari dalle sue più grandi soddisfazioni.
"Sicuramente a livello personale aver ricevuto la sfinge d'oro del Premio Fedeltà allo Sport. In soli tre anni e mezzo del mio operato vuol dire che qualcosa di positivo ho fatto. Riceverla poi in compagnia di personaggi che hanno vinto in carriera titoli mondiali e olimpici è stato il massimo ed oltre tutto nell'edizione n. 25 quella delle nozze d' argento di un premio che ha portato a Lucca i più grandi campioni e dirigenti sportivi di tutti i tempi."
Vogliamo ricordare qualche evento che ha dato risalto anche a tutto il movimento giovanile?
"Erano 39 anni che mancava il Giro d'Italia da Lucca ed in quei tempi gloriosi per il ciclismo lucchese ricordo che sulle Mura di Lucca sfilavano non soltanto i grandi campioni ma anche una squadra lucchese, quella del Team Fanini, l'unica di ogni epoca della nostra città ad aver fatto il professionismo. Tempi irripetibili! Però va dato atto all'attuale amministrazione comunale di averci creduto ed aver riportato la corsa rosa con riflessi sui giovani fondamentali."
Cioè?
"La mattina prima dell'arrivo della tappa, sono riuscito a portare tanti bambini sulla strada facendoli divertire con i "Giri Sprint" coinvolgendo i tesserati delle poche società provinciali che ancora dedicano del tempo alle categorie giovanissimi. La grande atmosfera ha smosso l'interesse anche di altri giovani che si sono per l' occasione avvicinati al ciclismo. Il grande palco con la presenza del sindaco di Lucca Mario Pardini e dell'assessore allo Sport Fabio Barsanti oltre alle altre figure istituzionali ed al numeroso e caloroso pubblico che era presente nelle zone di arrivo sono stati momenti dimostrativi che Lucca ama il ciclismo e ricorda le sue tradizioni. Devo anche ringraziare la collaborazione dell'ex prof. Francesco Cipolletta con l'A.S.D. Ciclismo Lucchese per sostenere l' "Avviamento al Ciclismo" al quale abbiamo dato una periodicità al campo Henderson per far divertire i bambini a correre in bici. I risultati sono in crescita costante di praticanti ed interesse".
ALTRE MANIFESTAZIONI PER I GIOVANISSIMI CON IL MEETING REGIONALE
Molto attiva sia come squadra che a livello organizzativo la S.C. Corsanico.
"Sicuramente. Ha proposto quest'anno il Meeting regionale competitivo per giovanissimi dalla G1 alla G6 sia su strada che in MTB, avvalendosi della collaborazione del Piano di Mommio per i sentieri di MTB e del Pedale Pietrasantino per la strada. Un grande successo di atleti e di pubblico nella zona di Marco Polo a Viareggio dove sono stati allestiti i circuiti. Tra l'altro, vista l'efficienza a livello organizzativo per il 2025 le è stata assegnata l' organizzazione del Meeting Nazionale. Un merito alla sua preziosa attività.".
Anche al Tour de France c'è stata nella tappa di Firenze la sua collaborazione?
"Nel mio piccolo si. Ho collaborato con il presidente regionale Saverio Metti nel portare 25 bambini delle categorie giovanissimi alla partenza della tappa di Firenze. In rappresentanza di tutta la Toscana erano circa 200 che in bicicletta, dopo il passaggio della carovana del Tour, assieme a Metti ed al sottoscritto hanno pedalato nel centro storico da Piazza della Signoria fino al Piazzale Michelangelo per poi raggiungere il Km. zero dove partiva ufficialmente la tappa. Una pedalata divertente e culturale nel conoscere da vicino le opere d'arte della città attraversando anche Ponte Vecchio. Per la delegazione di Lucca erano presenti tesserati di Piano di Mommio, G.S. Carube, G.S. Capannori e U.S.D. Montecarlo Ciclismo".
Recentissimi i campionati nazionali Esordienti e Allievi in Lucchesia..
"Devo mettere in evidenza la grande organizzazione del G.S. Capannori e del suo giovane presidente Gabriele Matteucci per aver storicamente riproposto un campionato italiano giovanile a Lucca. Il 6 luglio è stata bellissima la contesa del tricolore femminile riservato alle categorie esordienti di 1.o e 2.o anno oltre a quello della categoria allieve. Un campionato che il G.S. Capannori ricorderà a lungo dal momento che una sua atleta, la tredicenne Sveva Bertolucci, si è imposta nella categoria Esordienti di 1.o anno. In contemporanea quella sera ad Altopascio si è assistito ad una sfilata da pelle d'oca con un pubblico molto numeroso, tipo olimpica con le varie regioni partecipanti al campionato italiano riservato alla categoria maschile Esordienti di 1.o anno ed allievi in programma il giorno successivo ed organizzato dall' U.S. Marginone Toscogas A.S.D. presieduta da Roberto Donati ed allestito in circuito a Marginone. Io mi sono reso partecipe creando per le due giornate tricolori un hospitality per giovanissimi aperto a tutti i bambini tesserati e non".
PROSSIME CORSE
Ma la stagione è in pieno svolgimento e si avvicinano altri importanti appuntamenti vero?
"Intanto quest'anno si sono svolte cinque nuove Gran Fondo riservate alle categorie amatoriali e poi il tricolore con la lucchesia ha un'altra data importante: il 27 e 28 luglio è in programma il campionato italiano MTB XCC e XCE sulle strade de Il Ciocco sotto l'organizzazione di Ciocco Sport Lab. Cresce anche l' attesa per il 53.o Città di Lucca -Ricordando Giacomo Puccini riservato alle categorie Elite-Under 23 organizzato dall' Unione Ciclistica Lucchese presieduta da Angelo Battaglia in programma il 29 settembre. Al momento sono già 200 gli iscritti di una gara che si preannuncia di grande spessore e qualità dal momento che sarà a carattere nazionale con diverse squadre che giungeranno anche dall'estero. La stessa Unione Ciclistica Lucchese ha già avanzato la richiesta per organizzare nella stessa categoria il campionato italiano 2026."
Un movimento molto attivo al quale Pierluigi Castellani sta dando un impulso con le sue idee sta dando un forte sostegno al ciclismo lucchese rimarcato da un forte impegno e da una presenza costante alle varie manifestazioni ciclistiche.
MANCA TANTO IL MOVIMENTO FANINI
Quanto manca il lavoro di Ivano Fanini nel ciclismo lucchese e italiano?
"Tantissimo. Le sue squadre sono inarrivabili. Dagli oltre cento giovanissimi che disponeva salendo le varie categorie fino ai 37 anni consecutivi di professionismo che Ivano Fanini ha fatto con le sue squadre, sono numeri improponibili oggi come in futuro. Anche il numero di squadre a Lucca come in tutta Italia è fortemente sceso. Noi cerchiamo di conservare quello che ci è rimasto e sono soddisfatto di aver aumentato di numero le squadre affiliate che oggi nella provincia di Lucca sono 41 dopo l'ultimo inserimento della Wild Billy Goat di Pietrasanta.".
