Mentre le nuove sfingi d'oro stanno nascendo nei laboratori di Cerrini a Bagni di Lucca, il consiglio del Premio Fedeltà allo Sport ha avuto la conferma di partecipazione da altri grandi personaggi sportivi. Il 6 giugno all'Hotel Country Club di Gragnano, nella 23.a edizione, la scultura coniata dall'artista lucchese Giampaolo Bianchi sarà consegnata anche alla medaglia d'oro olimpica di Pechino 2008 Matteo Tagliarol. Indimenticabile la finale che lo vide trionfare contro il francese Fabrice Jeannet riportando all'Italia la medaglia d'oro della spada a livello individuale che mancava dall'edizione di Roma 1960 dai tempi di Giuseppe Delfino. Con il trentanovenne atleta trevigiano, ancora in attività, salgono a 35 le medaglia d'oro olimpiche premiate anche con la sfinge d'oro. Un'edizione quella del 6 giugno che profuma anche di Tokyo, con la premiazione alla pisana Martina Batini che in questi giorni compie 33 anni. A Tokyo lo scorso anno conquistò la medaglia di bronzo nel fioretto a squadre assieme ad Arianna Errigo, Alice Volpi ed Enrica Cipressa. La Batini è anche attualmente una fra le più forti sghermitrici del mondo e fra i titoli più importanti in carriera vanta tre campionati mondiali a squadra ed una medaglia d'argento individuale a Kazan nel 2014. Anche la scherma è stata spesso protagonista al Premio: indimenticabili le premiazioni nelle edizioni precedenti agli olimpionici Edoardo Mangiarotti, Salvatore Sanzo e Andrea Cassarà. Gli sportivi lucchesi ed i soci onorari del Premio sono pronti ad accogliere i nuovi premiati con una standing ovation. Fra i più attesi anche Paolo Azzi, neo presidente nazionale della Fis, sfinge d'oro 2017 per i titoli italiani vinti in carriera, ed ora primo membro della Federazione Italiana. Azzi torna al Premio in qualità di ospite in casa sua visto che si tratta di un lucchese che per motivi di lavoro trascorre la maggior parte di tempo a Roma.
GRANDE ATTESA ANCHE PER LA PALLAVOLISTA MAILA VENTURI
Un'altra lucchese doc è pronta a ricevere la sfinge d'oro. Si tratta di Maila Venturi, cresciuta vollisticamente nella Pantera e nella Nottolini prima di spiccare il volo in A1 diventando uno fra i più forti liberi italiani. Dopo tre stagioni al Bisonte di Firenze quest'anno ha indossato i colori dell'Acqua e Sapone di Roma. Per il volley sarà una grande serata dal momento che è annunciata la partecipazione della omegnanese Paola Cardullo, il più forte libero del mondo di tutti i tempi. Tutti i soci onorari del Premio hanno caldeggiato la ripresa della manifestazione dopo la pausa prolungata dal covid e fra i più assidui sostenitori ci sono il presidente del Real Collegio Francesco Franceschini, Umberto Stefani, Francesco Donati, Giovanni Lenci, Alfio Castglioni, Ivano Fanini, il Dott. Antonio Torre, Gianfranco Guidi e Mario Guidi. Ci sarà anche il presidente onorario Stefano Gori. Le discipline premiate calcio, ciclismo, volley, basket e scherma. Gli organizzatori ringraziano anche la partecipazione del comune di Capannori. Sarà presente fra i cerimonieri il sindaco Luca Menesini.