Milan-Westchester United 6-0
MILAN: Cazzioli, Morin (15’ st. Crevacore), Premoli, Semplici, Kirschstein, Morleo (19’ st. Donolato), Boldrini, Miotto, Ronchetti (1’ st. Nano), Longobardi (15’ st. Avallone), Selimhodzic (23’ st. Del Brun). A disposizione Beka, Cortesi, Crotti, Polillo. Allenatore Davide Corti
WESTCHESTER UNITED: Taylor Moore, Piscopiello (40’ st. Velasquez), Schlossman (1’ st. Pjetri), Romano, Austin (40’ st. Ricker), Flanigan, Landry (19’ st. Dourmashkjn), Smith, Sabia (39’ st. Balzano) , Derose, Romano. A disposizione Sanmartina, Balzano, Ricker, Velasquez. Allenatore Antonio Corrado
ARBITRO: Foresi di Livorno (assistenti Gelli di Prato e Labate di Firenze)
RETI: 1’ pt. (rigore) e 15’ st. Selimhodzic (M), 40’ pt. Morleo (M), 33’ e 40’ st. Donolato (M), 44’ st. Avallone (M)
NOTE: ammonito Corrado (allenatore Westchester) al 7’ st.
Sarà Milan-Broendby la finalissima della terza edizione della Women's Cup. Appuntamento alle ore 16 di venerdì 25 marzo allo stadio di Porcari. Nella semifinale che si è giocata questo pomeriggio nel rinnovato stadio della cittadina della Piana di Lucca, netto successo del Milan sulle statunitensi del Westchester. Ma non tradisca il punteggio, perché il Milan, seppure superiore, ha trovato un avversario molto “fisico” che nel primo tempo ha retto bene il confronto, rendendosi anche pericoloso in alcune circostanze.
Brutto infortunio nel riscaldamento pre-gara per il secondo portiere del Milan Verena Beka che cade malamente sul polso destro. Esce piangendo dal campo e per lei è necessario l’intervento dell’ambulanza che la porta in ospedale di Lucca per accertamenti. Passano neppure quaranta secondi di gioco che Longobardi si incunea in area e il portiere Taylor Moore in uscita la falcia nettamente: è calcio di rigore, sul dischetto si presenta Selimhodzic che trasforma con freddezza. Milan subito in vantaggio. Non si demoralizzano le giovani statunitensi che si buttano subito in avanti alla ricerca al pari. E al 5’ è la traversa a respingere il tiro di Sabia, con Cazzioli che è battuta. La stessa Sabia ci prova (9’) di testa, ma la palla termina a lato. Il Milan risponde con un’incursione di Morleo che viene chiusa in area dalla difesa a stelle e strisce. Al 19’ errore difensivo di Morin, Smith ci crede e si getta all’inseguimento del pallone, il portiere Cazzioli è però brava ad uscire con i piedi lontano dall’area ed a evitare il peggio. Ancora un lancio filtrante per la Smith che dal limite dell’area, sull’uscita di Cazzioli, tira malamente a lato. In chiusura di tempo (40’) arriva il raddoppio del Milan: azione sulla destra di Longobardi che crossa lungolinea per Morleo che in mezzo all’area non ha problemi a mettere in area nella porta sguarnita. Nella ripresa viene annullato un gol a Pjetri (appena entrata al posto di Schlossman) che devia molto bene su cross dalla sinistra: l’arbitro però annulla per una posizione di fuorigioco. Al 15’ arriva il tris: la Selimhodzic si libera bene fuori dall’area e calcia con precisione, piazzando la palla nell’angolo opposto. Un po’ colpevole il portiere Tayloor Moore che non accenna neppure il tuffo. 3-0.
Si affaccia in avanti il Westchester con una conclusione di Romano che termina a lato. Non si ferma il Milan che al 33’ segna con la nuova entrata Donolato abile a smarcarsi in area e al 40’ con la stessa numero 17 che appoggia a rete dopo un bel velo in area di Avallone. Non c’è partita con le rossonere (oggi in maglia color crema) che gestiscono con ordine il vantaggio. C’è il tempo anche per Avallone per andare a segno (44’) al termine di un bello spunto sulla destra.