Il fascino e il richiamo della Fiorentina sono una molla sempre di attualità. E così si riempie la tribuna dello stadio di Porcari per il ritorno del club viola nel paese in provincia di Lucca, per la gioia e la soddisfazione del presidente dell’Academy Stefano Silla, da sempre grande tifoso della squadra gigliata. La Fiorentina si schiera con un 3-5-2 molto offensivo, visto che gli esterni Vigiani e Bigozzi sono sempre molto alti- Al 19’ occasione per la Fiorentina: cross dalla destra di Vigiani e Gori riesce a calciare ma con poco equilibrio, palla alta. La Viola attacca con maggiore intensità, ma il Monterosi non è certo disposto a fare da sparring partner. Alla mezzora bella conclusione dalla distanza di Biagetti, bella respinta di Feudo, si avventa Gori che però calcia alto. I ritmi non sono alti, i giovani viola troppe volte sembrano un po’ “lenti” di pensiero, mancando di quella intensità necessaria per rendersi più pericolosi. Ha buon gioco così la fase difensiva di un Monterosi (seguito in tribuna dal direttore generale Fabrizio Lucchesi, ex Empoli e Fiorentina) che cerca essenzialmente di coprire e chiudere gli spazi. Il primo tempo così scorre via senza particolari scossoni.
Parte forte la Fiorentina nella ripresa alla ricerca di un successo che non le darebbe problemi in ottica qualificazione agli ottavi. E’ Gori il più pericoloso degli attaccanti viola, ma non riesce a inquadrare la porta. Al 10’ è invece Sane a fallire la girata con il sinistro, colpendo malamente da favorevole occasione. L’attaccante viola ci prova anche un minuto dopo, ma la palla non prende il giro giusto e termina a lato. Il vantaggio però arriva al 19’ quando il nuovo entrato Aprili si incunea bene in area, salta un avversario, nessuno lo chiude e allora piazza la palla di precisione sul primo palo, sorprendendo il portiere che forse si aspettava il tiro dall’altra parte. Viola in vantaggio.
Il gol non cambia la storia del match con il Monterosi che continua nella sua gara di contenimento. Raddoppio Fiorentina (32’) con Saltalamacchia che serve nel corridoio Macchi che scatta e appena in area, un po’ spostato sulla destra, lascia partire un gran tiro con la palla che si insacca nell’angolo opposto. Il terzo gol arriva al 41’ con Farneti che gira a rete su cross dalla sinistra di Denes. Il finale è senza storia. La Fiorentina si qualifica piazzandosi al secondo posto nel girone che viene vinto dai sorprendenti nigeriani dell’Alex Transfiguration.
Fiorentina-Monterosi 3-0
FIORENTINA: Bertini, Vigiani (12’ st. Macchi), Cellai (40’ st- Chiesa), Biagetti, Romani, Bigozzi (34’ st. Farneti), Atzeni (34’ st. Messini), Marcucci (12’ Saltalamacchia), Falconi (12’ st. Denes), Gori (12’ st. Aprili), Sene. A disposizione Tognetti, Turini, Nardi,, Koffi, Charalampoglou, Presta. Allenatore Christian Papalato
MONTEROSI: Feudo, Ruggeri (36’ st. Maiozzi), Angustura, Sola (20’ pt. Gubbiotto), Del Vescovo (27’ st. Pasquire), Fiaschetti (36’ st. Fraioli), Andreoni, Viggiano (36’ st. De Angelis), Ferreri, Fantilli, Del Canuto (27’ st. Rossetti). A disposizione Catarinelli, Checchi, Di Giammarino, De Maio, Tamantini, Fiocco, Cataldi. Allenatore Uber Manfredini
ARBITRO: Buchignani di Livorno (assistenti Lazzareschi di Lucca e Gallà di Pistoia)
RETI: 19’ st. Aprili (F), 32’ st. Macchi (F), 41’ st. Farneti (F)
NOTE: ammoniti Vigiani (F) al 35’ pt., Atzeni (F) al 7’ st., Fantilli (M) al 9’ st.