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Lo Sporting Amp football club è campione d'Italia per la quarta volta
Campioni d'Italia: i ragazzi dello Sporting Amp Football Club conquistano per la quarta volta il titolo nazionale, al termine di un'intensa stagione nel Campionato Italiano Calcio Amputati 2025,…

Atletica, anche tre atleti della Virtus fra i componenti dell'Italia campione d'Europa a squadre
Tre atleti Virtus sul tetto d’Europa. Idea Pieroni (GS Carabinieri), Matteo Oliveri (GS Carabinieri) e Roberto Orlando (Aeronautica Militare) sono infatti tra i protagonisti della splendida vittoria che…

Lo Iaidō lucchese ancora sul podio
Continua il momento d’oro per Akitsukai Lucca, la società sportiva specializzata nello iaidō, l’antica arte marziale dei samurai giapponesi

Cambio sulla panchina del Green Lucca Le Mura Spring
La società Le Mura Spring ringrazia coach Emiliano Ferretti per il lavoro svolto in questa annata e la grande professionalità dimostrata e al contempo comunica di aver raggiunto un accordo…

A Correggio sfida decisiva per lo Sporting Amp Football Club: in palio c'è lo scudetto
Lo Sporting Amp Football Club si prepara a scendere in campo per la quarta e ultima giornata del Campionato italiano calcio amputati 2025, organizzato dalla Fispes – Federazione…

Basket, si stringe la collaborazione fra Bcl Lucca e Nba Altopascio
Prosegue senza sosta il lavoro del Basketball Club Lucca anche oltre i confini cittadini, con l'obiettivo di stringere collaborazioni strategiche che possano favorire la crescita del movimento cestistico…

Brillanti risultati a Prato per il Nuoto Sincronizzato targato Circolo Nuoto Lucca
Nell’ultima gara regionale svoltasi a Prato il 22 giugno ultimo scorso, il Nuoto Sincronizzato targato Circolo Nuoto Lucca ha raccolto brillanti risultati. Categoria esordienti CSPECIATITA’ DUO Camoscini…

BCL & Friends, una splendida serata organizzata da Gian Paolo Drocker e famiglia (Photogallery)
La stagione è ormai terminata da un po' ed il suo finale, scritto in una delle tante pagine degli annali del basket è già storia, altre pagine si aggiungeranno sopra con altre storie

Club Scherma Lucca, una serata speciale per chiudere in bellezza la stagione sportiva
Si è concluso nei giorni scorsi, con una…

Nuovi titoli italiani e regionali arricchiscono la bacheca del Ciclo Team San Ginese
Il Ciclo Team San Ginese continua la sua marcia inseguendo successi sempre più prestigiosi nel panorama ciclistico amatoriale. Per la squadra presieduta da Claudio Andolfi questa stagione sta…

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In piena emergenza Coronavirus riparte il campionato di Serie A1 con il Basket Le Mura Lucca impegnato domenica, palla a due alle 17, sul parquet della Reyer Venezia, la formazione più in forma di tutta la Serie A1 come testimoniato dalla striscia di otto vittorie consecutive. Il match si terrà a porte chiuse, in ottemperanza delle misure sanitarie disposte nei giorni scorsi. Un test dall’alto coefficiente di difficoltà per le biancorosse, dunque, che dovranno vedersela contro il profondo roster a disposizione di coach Giampiero Ticchi in corsa, dopo l’eliminazione nei gironi di Eurolega, anche in Eurocup dove giovedì prossimo ospiterà le spagnole del Girona. Gesam, dal canto suo, potrà contare sul recupero di Ivana Jakubcova; il centro slovacco, tornata a disposizione di coach Iurlaro dopo il trauma cranico riportato contro Battipaglia quasi un mese fa, sarà chiamata assieme a Zempare e Madera (una delle tre ex orogranata di serata tra le ospiti) ad un super lavoro sotto le plance per arginare la forza delle baltiche Anete Steinberga (13,2 punti di media e 6,5 rimbalzi) e Gintare Petronyte (11,9 punti e 8,4 rimbalzi a serata).
A rendere ancora più profondo il pacchetto lunghe delle lagunari ecco Martina Bestagno, cestista da anni nel giro della nazionale maggiore, così come Valeria De Pretto. L’highlander Chicca Macchi, sempre un fattore importante nelle rotazioni venete, Elisa Penna e Gaia Gorini rappresentano delle soluzioni a gara in corso che pochissimi team hanno il lusso di potersi concedere in questo campionato. Il quintetto iniziale viene completato, di solito, dall’esperienza della guarda statunitense Jolene Anderson e da capitan Debora Carangelo, decisamente l’mvp del match di andata al PalaTagliate. Era lo scorso 15 dicembre quando la Reyer si impose 72-88 in una partita equilibrata per la gran parte della contesa prima che la “bandiera” del club veneto” mettesse il proprio timbro sulla serata con 21 punti e, soprattutto, un lusinghiero 5\7 dalla distanza. Il compito appare come uno dei più probanti, ma capitan Ravelli e compagne sono determinate a scendere in campo con la loro proverbiale grinta dopo 14 giorni di stop forzato.
Francesco Iurlaro, a sua volta ex di turno, presenta così la sfida che si disputerà in un Taliercio deserto, scenario certamente inusuale per il mondo della palla a spicchi.
“Tornare a giocare dopo due settimane di stop è sempre un’incognita.” – è l’incipit del coach biancorosso- “Le ragazze hanno lavorato in allenamento con dedizione e serietà; c’è voglia di giocare una partita a viso aperto contro una squadra del calibro di Venezia. Inutile nascondere come, in un momento particolare come questo che sta attraversando il nostro Paese, forse sarebbe stato il caso di fermare il campionato. Giocare a porte chiuse non giova decisamente a nessuno.”
Umana Reyer Venezia – Gesam Gas e Luce Lucca sarà diretta dal primo arbitro Marco Rudellat, coadiuvato da Chiara Maschietto e Claudia Ferrara.
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Geonova – Use Empoli
26/20 – 45/35 – 65/57 - 84/73
26/20 – 19/15 – 20/22 – 19/16
Geonova: Drocker, 16 Galli 7, Kushchev 16, Bartoli 10, Banchi 13, Piercecchi n.e, Del Debbio 15, Simonetti n.e, Perfetti n.e, Karim 2, Pierini 5, Okiljevic. All. Catalani, Ass. Puschi
Use Empoli: Falaschi 7, Giannini 3, Serigne, Sesoldi, Vanin 3, Giarelli 12, Caceres 12, Mazzoni, Raffaelli 21, Calugi, Perin 12, Antonini. All. Marchini, Ass. Magagnoli
Se la partita tra Geonova e Use Empoli l'avessero quotata, siamo certi che l'avrebbero data almeno 10 a 1, nessuno avrebbe scommesso un solo centesimo sulla vittoria dei bianco/rossi dopo averne rimediati più di 40 all'andata, ma forse la chiave del successo sulla Gross Computer Empoli è proprio in quella sconfitta.
La Geonova ha giocato a viso aperto, sapendo di non aver nulla da perdere e quando l'atteggiamento è questo, i risultati arrivano quasi sempre, poi e questa cosa è davanti agli occhi di tutti, la squadra cresce, partita dopo partita, migliora, acquista sempre più fiducia in se stessa e soprattutto, gioca divertendosi.
Sono tutti giovanissimi, tosti e veramente bravi, hanno imparato ad affrontare le partite con la giusta determinazione, pochi alti e bassi e sempre di corsa, più i minuti di gioco aumentano, più aumenta l'intesa e la complicità tra loro, adesso vederli giocare è divertente e soprattutto appagante.
Le prossime partite di campionato potremmo definirle proibitive, la Geonova se la dovrà vedere con Firenze, Palermo, Piombino, Cecina, squadre che macinano vittorie su vittorie, per chiudere mutuiamo una frase che viene dal baseball, ma che calza a pennello anche con il basket " non è finita fino a che non è finita " e siamo certi che l'autore, il mitico Yogi sarebbe d'accordo con noi.
In un palazzetto spettrale rieccheggia l'inno di Mameli, le squadre una di fronte all'altra, pubblico sulle tribune zero !!
Il Sig. Grappasonno scodella la palla, la conquistano gli ospiti, ma è poi la Geonova a recuperarla e a farla sua è Kushchev ed in meno di trenta seconda la Geonova è avanti di 4.
Use Empoli che risponde, ma dal primo minuto sono i ragazzi di Catalani a condurre il gioco, forse l'Empoli è sorpreso dalla vivacità dei bianco/rossi, forse memori della debacle dell'andata si aspettavano una Geonova più morbida.
Per i ragazzacci è Banchi che tiene alto ritmo, spalleggiato dai suoi compagni che lo aiutano a mettere punti in cascina, a tenere il passo per gli ospiti ci pensano Giarelli e Perin, ma non bastano, i ragazzi della Geonova son sul pezzo e chiudono il primo quarto sul più sei.
Secondo quarto che inizia sulle stesse note del primo tempino, Geonova che spinge forte e difende in egual misura, il vantaggio arriva in doppia cifra e di quelle belle sostanziose, ma siamo sempre all'inizio e di energia ne hanno ancora tutti da vendere.
Empoli recupera e si fa sotto nuovamente, il divario è tale che non permette alla Geonova di rilassarsi, è un continuo ribaltamento di fronti, con i lucchesi avanti e gli ospiti che inseguono fino alla sirena del riposo, si chiude il primo tempo con un vantaggio casalingo sul più dieci.
Si torna in campo per il terzo tempino, sicuramente ci sarà da spettarsi un veemente inizio empolese nel tentativo di colmare il gap che li separa dai lucchesi.
Di fatto i primi minuti sono tutti per gli ospiti, alla Geonova occorre un po' di tempo per carburarsi, a far partire la scintilla è Bartoli, poi è Kushchev, ma non è finita il "bolide" bianco/rosso si è messo in moto e gira come un orologio svizzero.
Sbamm !! Del Debbio la mette da tre, poi Bartoli ancora da tre, poi è Drocker per una nuova tripla, ma non basta ancora, la Geonova martella di brutto il canestro avversario, di nuovo Bartoli per il canestro che comincia a scavare un bel solco.
Empoli però che non si tira centro indietro, nel punteggio sale Caceras, Raffaelli e Perin, per i "ragazzacci" vanno a segno Drocker e Kushchev, che fissano il finale del terzo tempino sul 65/57.
Ultimo quarto da giocare, questo è il momento per tutte e due le squadre di raccogliere ogni più recondito rimasuglio di energia e sembra proprio che gli ospiti ne abbiano di più.
L'Empoli parte davvero forte, punto su punto, con pazienza certosina recuperano sulla Geonova.
A quattro dal termine Catalani chiama Timeout, la squadra sembra essersi imballata, non riesce a scrollarsi dal pressing avversario, il vantaggio è sul più sette, buono, ma assolutamente non sufficiente per tentare di arrivare in controllo fino alla fine.
Il minuto di pausa è trascorso e si torna a giocare, l'Empoli comincia a crederci, Drocker sbaglia dall'area e Giannini segna, di nuovo Drocker che sbaglia da tre, poi un fallo di Kushchev manda Caceres in lunetta per un due su due, l'Empoli è sempre più vicino, Banchi commette il suo quinto fallo e spedisce in lunetta Raffaelli, è un "dejavù" ad Alessandria accadde uguale e mancò che la Geonova si giocasse la vittoria.
Raffaelli non sbaglia, due su due anche per lui e adesso tutto è molto più complicato 74/73 sul tabellone e ancora due minuti da giocare, a togliere le castagne dal fuoco è Drocker che si fa perdonare per il canestro fallito poco prima, 76/73, Raffaelli vero leader dell'Use Empoli ci prova da tre, ma il ferro dice no ! Bartoli conquista il rimbalzo e un attomo dopo la palla è nelle mani di Kushchev per il 78/73.
Gli ospiti non mollano la presa, Raffaelli ci prova ancora un paio di volte, ma il polso si deve essere raffreddato e la stanchezza ormai si fa sentire, Serigne commette un antisportivo su Drocker, che dalla lunetta non perdona, 80/73 e quaranta secondi da giocare, poi un nuovo fallo empolese spedisce Del Debbio ai liberi, due su due per il capitano, Raffaelli ci riprova da tre, ma non va, mentre la lancetta del contagiri di Drocker è praticamente a fondo scala, conquista un meraviglioso rimbalzo e si invola nell'area avversaria, palla a Kushchev e sono gli ultimi due punti della partita, la sirena suona e la Geonova fa sua questa importantissima partita, sul tabellone si legge 84/73