Sport
Sabrina Moscardini: la "Mezza Donna" conquista il titolo italiano Rally RS 1.15
Sabrina Moscardini, affettuosamente soprannominata "mezza donna" da un compianto volontario della Croce Verde di Lucca, non è solo un'autista d'ambulanza, ma da circa un mese è anche la campionessa italiana per la classe RS 1.15. Ha raggiunto questo prestigioso titolo dopo aver partecipato al Rally della Lanterna a Genova, dove si sono sfidati equipaggi provenienti da tutta Italia
Aljaksandr Kucynski, il grave infortunio, l'esordio nel professionismo ed i suoi grandi successi con Amore&Vita
Una vita in bicicletta, prima come ciclista e poi come Diesse. Tutt'ora sulla breccia come responsabile della squadra Continental bielorussa Minsk Cycling Club del direttore generale Alessio Ivanov
Andreas Ghilarducci, Vincenzo Vicerè e Antonio Verruso: tre nuovi arrivi in maglia Virtus
Novità in casa Virtus che, in vista della prossima stagione, annuncia l’arrivo di tre giovani nuovi atleti che andranno a rinforzare la…
Montecarlo protagonista nella ginnastica ritmica mondiale con una serie di affermazioni a Maribor, in Slovenia
Montecarlo protagonista nella ginnastica ritmica mondiale con una serie di affermazioni a Maribor, in Slovenia. I complimenti di Marzia Bassini, Giulia Centoni e Vittorio Fantozzi. Grandi soddisfazioni per…
L'eco dell'impresa di Paolo Bianchini con la North Cape 4000 giunge fino al comune di Capannori
Si è parlato molto negli ambienti ciclistici dell' impresa di Paolo Bianchini che il 3 agosto portò a termine la North Cape 4000, la più affascinante Ultra Cycling del mondo, partendo da Rovereto e raggiungendo Capo Nord dopo 14 giorni e 2 ore, omologando il risultato con una settimana di anticipo rispetto al tempo massimo concesso
Medaglie e alti gradi per lo iaidō lucchese
Continuano le soddisfazioni per lo iaidō lucchese ai 31º Campionati Europei, svoltisi a Göteborg in Svezia dall’8 al 10 novembre scorso. L'atleta Anton Voroshylov della società ASD Akitsukai Lucca ha ottenuto la medaglia d’oro nella competizione individuale della sua categoria (Shodan)
Torretta Bike festeggia i suoi primi 25 anni di attività
Tutti i soci della Torretta Bike di Porcari, assieme ad amici e simpatizzanti, per un totale di 120 persone, hanno festeggiato domenica (24 novembre) i primi 25 anni dell'associazione con una serata in un locale di Lucca allestito con striscioni e foto per ripercorrere tutte le manifestazioni che hanno reso famoso il gruppo ciclistico
Pugilistica Lucchese: Sasha Mencaroni è campione italiano Youth 51kg
Sasha Mencaroni vince e convince a Loreto (Ancona), e dopo una settimana di infuocati combattimenti, l'azzurrino della Pugilistica Lucchese si è finalmente laureato campione italiano della categoria Youth 51kg
Ancora una volta il Karate Shotokan Porcari sale sul podio al Campionato Nazionale Csen
Larga partecipazione da parte delle associazioni di Karate, provenienti da ogni parte d'Italia con numerosi iscritti: si calcolano circa 4000 iscritti fra le giornate di sabato 23/11 e…
Serie D, una grande Nottolini infligge la prima sconfitta a Punto Sport. Perdono tutte le altre squadre lucchesi
Copertina di questa settimana dedicata all' IMG Nottolini che con una grande prestazione ha inflitto la prima sconfitta stagionale a Punto Sport di Poggio a Caiano che aveva perso soltanto due set in questa stagione
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È pronta a salire sul palcoscenico più esclusivo, MM Motorsport. Il team lucchese sarà parte integrante della manche conclusiva sia del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco che del Campionato Italiano Rally Terra. Un impegno che vedrà la squadra condividere con i propri portacolori due giornate all'insegna di agonismo e spettacolo, dove a recitare un ruolo di primo piano sarà l'Autodromo di Monza, il tempio della velocità italiana.
A rispondere "presente" alla chiamata tricolore sono Roberto Tucci e Davide Giovanetti. I due piloti, rispettivamente affiancati da Sauro Farnocchia e Alessio Rossi, disporranno di due Skoda Fabia Rally2 Evo, vetture equipaggiate con pneumatici Pirelli. Per Roberto Tucci, il Rally di Monza sarà occasione per concludere in un contesto di grande visibilità una stagione sportiva contraddistinta da sei impegni e dalla conquista di quattro, precedenti, posizioni da podio. Davide Giovanetti affronterà la sua quarta esperienza al volante dell'esemplare evoluto del team porcarese, cercando un primo approccio con le prove speciali sterrate.
Ottanta, i chilometri messi in programma dall'appuntamento conclusivo del Tricolore 2023, distribuiti per un 56% su terra e per il restante 44% su fondo asfaltato.
Lo "start", venerdì 1 dicembre, verrà dato sul rettilineo di partenza dell'Autodromo di Monza, prima di entrare nella Power Stage "Monza 1" di 2,53 km. Nella prima giornata altre tre Prove Speciali: Junior 1, Serraglio 1 e Serraglio 2 per un totale di 36,10 km. Sabato la PS5 Roggia 1 aprirà la giornata, seguita dalla Roggia 2, Junior 2, Monza 2, Junior 3 e Monza 3 che chiuderà la stagione dei due contesti di riferimento nazionale, quello dedicato al campionato assoluto e quello riservato ai protagonisti del Tricolore Terra. I riflettori si sposteranno poi sulle fasi di premiazione, ambientate sull'iconico podio di Monza.
Nella foto (free copyright): Roberto Tucci in azione.
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In un freddo ma soleggiato 26 novembre al Campo da rugby Romei c'è stata una grande festa dedicata al settore femminile. La società del Rugby Lucca ha organizzato, con il sostegno della Federazione Italiana Rugby (FIR), la giornata “No ragazze?! No rugby”, un progetto FIR per promuovere l'educazione nello sport e combattere qualasiasi forma di discriminazione, con particolare attenzione alla parità di genere.
Sebbene i numeri dei club di rugby siano in aumento, molto spesso le piccole società si ritrovano a fare i conti con uno scarsa visibilità del movimento. Se questo è vero in generale, il rugby femminile si trova ad affrontare un ostacolo in più: quello culturale. Sono ancora poche le bambine e le ragazze che si approcciano a questo sport, ritenuto “maschile” e “non adatto” a giocatrici. I successi della nazionale femminile in realtà dimostrano il contrario: il rugby è per tutti e tutte. La FIR vuole dare un segnale forte e ha tra i suoi obiettivi quello di coinvolgere quante più giovani possibile e diminuire il gender gap. La società lucchese ha dimostrato negli anni di avere sul tema della crescita del movimento femminile una forte sensibilità e non è un caso che sia stata scelta per ospitare questo evento.
Gli eventi in programma hanno coinvolto bambine, ragazze e donne di ogni età. La giornata si è infatti aperta con un raduno regionale delle categorie Under 14, 16 e 18, gestito dai tecnici federali. Occasioni di crescita importanti per le giovani atlete, che hanno occasione così di confrontarsi con numeri ampi e di farsi notare dai tecnici per future convocazioni nazionali. Anche le bambine Under 10 e Under 12 hanno avuto il loro momento: se normalmente le squadre fino a 12 anni sono miste, è utile far vivere a queste piccole atlete un contesto che sia solo femminile. Infine Lucca ha ospitato la seconda tappa di Coppa Italia. La squadra Seniores lucchese ha affrontato Gispi Prato e Colle Valdelsa. Purtroppo le rossonere faticano a trovare una buona intesa, data la squadra ancora un po' acerba (molte le ragazze appena salite dalle giovanili), ma nel complesso le ragazze di Cinquini e Pollacchi hanno ampliato il loro bagaglio rugbistico, obiettivo primario per una squadra giovane.
A seguito di ogni incontro sul campo le ragazze hanno partecipato alle attività proposte dalle formatrici e le psicologhe di Terre des Hommes, che hanno fatto luce sui temi delle diseguaglianze di genere e hanno portato “in campo” una riflessione collettiva a partire dalle esperienze che le giocatrici hanno trovato nel loro vissuto. Il confronto è avvenuto anche con i genitori e con gli educatori con lo scopo di creare sempre migliori metodi di approccio allo sport femminile e al rugby in particolare.
Data la vicinanza alla giornata del 25 novembre, giornata per l'eliminazione della violenza sulle donne, e proprio per la forte risonanza degli ultimi, tristi, fatti di cronaca, la società ha deciso di coinvolgere alcune importanti realtà del territorio, Centro Antiviolenza Luna e Croce Verde, che quotidianamente si impegnano ad aiutare donne vittime di violenza. Le operatrici hanno presentato il loro lavoro e sono rimaste a disposizione durante tutta la mattina per chiunque avesse bisogno di informazioni più specifiche. Un tema particolarmente sentito anche dalle atlete stesse: le ragazze sul campo hanno infatti inaugurato il match con un minuto di rumore, per ricordare le donne vittime di violenza.