Per fronteggiare l’emergenza globale chiamata Coronavirus, la Curva Ovest ha deciso di lanciare una raccolta fondi a favore del reparto di Terapia intensiva dell’ospedale San Luca. In pochi giorni il risultato è stato strabiliante.
Ieri (domenica 15 marzo nda) sono stati infatti superati i 13mila euro, una cifra frutto del contributo di tantissime persone e associazioni, più di 400 tra le quali anche la stessa Lucchese.
I tifosi della Curva Ovest, dopo aver consegnato al nosocomio cittadino termometri timpanici e disinfettante, stanno continuando a portare avanti le consegne di materiale richiesto dalla stessa direzione sanitaria del San Luca.
Tanti sono anche gli ex calciatori e tesserati della Pantera, come Mattia Lombardo, Wladimiro Falcone, Luciano Fusini e Stefano Fracassi, solo per citarne alcuni, che hanno voluto dare la propria testimonianza, oltre che il loro fattivo contributo. Una scelta quella della Curva Ovest, protagonista già di altre iniziative di carattere sociale, come quella a favore delle famiglie pisane colpite dall’incendio del Monte Serra e quella a favore di un bambino affetto da gravi problemi di saluti per citarne soltanto alcune, che ha trovato la piena adesione di tutte le componenti del tifo rossonero.
È molto significativo che la prima donazione fatta sia arrivata da una parte dei fondi raccolti per la coreografia che sarebbe stata preparata per il derby contro il Prato.
L’elenco del materiale donato al San Luca, e consegnato direttamente dai tifosi rossoneri non appena viene reperito, testimonia, se mai ce ne fosse stato bisogno, la bontà di questa raccolta fondi: due termometri timpanici con annessi 400 ricambi, flaconi di disinfettante per mani, flaconi di disinfettante per superfici, un buon quantitativo di materiali disinfettanti liquidi e tanti altri materiali di prima necessità.
Acquisti arrivati tramite le indicazioni fornite dal Dott. Sergio Ardis della direzione sanitaria dell’ospedale San Luca di Lucca con cui i promotori di questa iniziativa sono in contatto giornalmente.
Nelle prossime ore arriveranno 400 mascherine che la Curva Ovest è riuscita a reperire da una ditta di Prato. La raccolta prosegue ed uno degli obiettivi prefissati riguarda l’acquisto di un ventilatore polmonare.
“Grazie alla donazione di una persona che ha chiesto di restare anonima abbiamo comprato 7 flaconi di disinfettante per mani e 4 flaconi di disinfettante per superfici.” – si legge in una nota apparsa sul profilo Facebook (Curva Ovest per La Lotta al Coronavirus)che così continua-
“Hanno ancora bisogno di molte cose che una struttura sanitaria dovrebbe avere sempre disponibili. Ma in una situazione di grossa emergenza e con un sistema sanitario nazionale distrutto e ridotto ai minimi termini anche le cose scontate non lo sono e quindi si deve correre per sopperire a queste mancanze. Quindi, per sostenere il personale sanitario che, facendo fede ad un giuramento, sta mettendo a repentaglio la propria salute e quella dei loro familiari, non possiamo far altro che cercare di reperire qualsiasi cosa possa essere utile per aiutarli e portargliela immediatamente.
Quindi vi chiediamo di continuare a donare, condividere la raccolta con tutti i vostri conoscenti e, non meno importante, segnalarci dove possiamo trovare questi materiali.
Su indicazione del personale sanitario cerchiamo mascherine (possibilmente ffp2 o meglio ffp3), disinfettante gel, disinfettanti con 70% di alcool e alcool al 90%”
È possibile contribuire alla raccolta fondi tramite il link https://www.gofundme.com/f/1xatzljjlc?fbclid=IwAR2Rt7ZYc88_6bK7VBeJsBAThfB9_Mo8xumDJjZtF8NFnon25VCZeZFZ724
Michele Masotti