A due giorni dall’ufficialità del terzo campionato vinto con i colori della Pantera, il primo da allenatore dopo i due da capitano, è arrivato la notizia del prolungamento del rapporto tra la Lucchese e Francesco Monaco proseguirà, con grande soddisfazione da entrambe le parti, nella prossima stagione in Serie C. Una rapida chiacchierata con i vertici societaria e il direttore sportivo Daniele Deoma, con cui sono state tracciate le linee guide della compagine rossonera versione 2020-2021, è bastata per sancire una decisione già nell’aria da diversi giorni.
Per Francesco Monaco questo successo, il terzo della sua carriera da tecnico dopo quelli maturati ad Ancona (2007-2008 promozione in B) e Carrara con un giovane Benassi alle sue dipendenze (2011-2012 salto nell’allora Prima Divisione), ha un sapore dolcissimo. Non è mai facile, infatti, tornare a vincere dove si è stati delle icone, definizione sacrosanta per un signore che il rossonero tatuato sulla pelle come testimoniano le 234 presenze annoverate con la Pantera. “Questo è il mio terzo campionato vinto a Lucca, la mia seconda casa dove ho vissuto dieci anni splendidi da allenatore.” – ha dichiarato il tecnico pugliese- “Devo dire che ottenere una promozione da allenatore, in un torneo complicatissimo come la D dove sale tra i professionisti soltanto la prima, è molto gratificante. Sono felice di aver riportato assieme ai ragazzi, ai dirigenti e allo staff tecnico in una categoria più consona a questa città. Abbiamo realizzato un’impresa, considerando il ritardo con cui siamo partiti e la grande rimonta compiuta dalla squadra.”
La festa con il popolo rossonero, dunque, è rimandata per i noti motivi ma l’entusiasmo che la Lucchese ha saputo trasmettere ai suoi sostenitori resta palpabile, logica conseguenza del lavoro svolto anche dalla società. Al mercato estivo mancano ancora due mesi e mezzo, durerà infatti dal 1 settembre al 5 ottobre 2020, ma il direttore sportivo Daniele Deoma, in accordo con Monaco, è già al lavoro per allestire la Lucchese che verrà.
“L’idea della società, che ho sposato il pieno e con entusiasmo, prevede una squadra di giovani interessanti con nucleo di elementi esperti per aiutarli nel loro percorso di crescita. L’obiettivo sarà quello di disputare un campionato tranquillo”