Solite affrontarsi in C, come accaduto quattro anni fa nell’ultimo precedente, Savona e Lucchese tornano ad affrontarsi in terra ligure con due stati d’animo contrapposti: gli striscioni stanno sì attraversando un felice momento sul piano dei risultati ma devono fare i conti con una deficitaria situazione societaria mentre la Pantera, sospinta da un nuovo esodo di sostenitori, arriva con la determinazione di chi vuole restare a stretto contatto dalla capolista Prato. Il match, come ricordato da mister Monaco nella canonica conferenza della vigilia, presenta delle insidie visto che il gruppo allenato da Luciano De Paola, al netto delle partenze invernali di Rossini e Tripoli, può contare su elementi di comprovato esperienza come Ghinassi e il mediano ex Pisa Kenneth Obodo.
Il tecnico della Pantera non ha nascosto il proprio orgoglio per aver contributo, insieme ai suoi ragazzi, a ricreare un contagioso entusiasmo attorno alle sorti della Lucchese.
“Ho il sentore che domani ci saranno più tifosi di quelli venuti a Sanremo: mi fa un immenso piacere constatare un entusiasmo sempre crescente.” – è l’incipit di Francesco Monaco- “Ho messo in guardia i ragazzi dalle difficoltà alle quali potremo andare incontro: De Paola è un grande lottatore, proprio come lo era sul rettangolo verde ai tempi di Cosenza quando ci scontravamo in mezzo al campo. Il Savona, al di là dei problemi societari, sta attraversando un periodo positivo sul piano dei risultati come testimoniato dai successi su Caronnese e Vado. Avendo vissuto una situazione simile a Piacenza con tante questioni extra campo, posso dire che i giocatori si compattano dando il meglio di sè.”
L’allenatore rossonero invita capitan Benassi e compagni a non pensare alle vicissitudine del Savona. “Non dobbiamo aspettarci una formazione in disarmo perché commetteremo un grave errore.” – ha proseguito Monaco- “Dovremo sfornare una prova importante per conquistare l’intera posta in palio: onestamente non so quale modulo adotterò visto che dipende anche dagli under a disposizione.” Probabilmente ritroveranno una maglia da titolare Cruciani, Soldati e Vignali, con Fazzi, Lici e Lionetti pronti a subentrare a match in corso.
“Voglio una squadra come me: corta ma forte.” – ha concluso il trainer della Pantera- “Il gol subito contro il Casale è stato una nostra leggerezza frutto di una serie di disattenzioni. Domani sia Ligorio che Gallon saranno sempre out per infortunio. Matteoni è un ragazzo molto serio che si sta allenando al massimo, dandomi una risposta importante quando l’ho impiegato. Lionetti, per come la vedo io, può fare sia il mediano che l’interno.”
Savona-Lucchese sarà arbitrata da Adolfo Baratta di Rossano, coadiuvato dagli assistenti Filippo Pio Castagna di Verona e Roberto Sciammarella di Paola.