Le prime mosse del futuro vivaio della Lucchese sono state rese dall’amministratore delegato Alessandro Vichi durante una conferenza stampa che ha visto la presenza di Vito Graziani e Simone Angeli, rispettivamente i nuovi responsabili di settore giovanile e scuola calcio.
Due nomi importanti per muovere le fila di un progetto di ricostruzione e crescita che sarà giocoforza lungo ma, al tempo stesso, ugualmente stimolante. Una “cantera” solida, con uno spiccato senso di appartenenza e ricca di talento sta alla base delle fortune anche della prima squadra.
A fare gli onori di casa, illustrando tutte le novità, ci ha pensato Alessandro Vichi, il principale artefice di questa ricostruzione. L’obiettivo dichiarato è uno: far sì che la Lucchese torni ad essere un traguardo da raggiungere per tutti i giovani calciatori della provincia.
“Stiamo per dare il via al settore giovanile del futuro – ha affermato Vichi – Quest’estate siamo partiti con una programmazione triennale per la prima squadra, comunicando che il nostro vivaio sarebbe iniziato nella stagione 2020-2021. Il ritardo nell’annuncio originario è dettato dai passi ponderati che abbiamo compiuto per le scelte. L’intento è sempre stato quello di riportare la Pantera ad essere un punto di riferimento della provincia di Lucca. Auspico che le altre società prendano questo nostro progetto come la volontà di trovare accordi con tutti, senza entrare in conflitto. Vogliamo che la Lucchese diventi un punto di arrivo per i ragazzini di Media Valle, Piana, Versilia e Garfagnana. Sul nostro territorio ci sono figure che hanno sposato in pieno le prospettive rossonere. Con il rendimento della prima squadra possiamo dire di essere avanti rispetto alla tabella di marcia iniziale.”
Fatta questa premessa iniziale, l’amministratore delegato rossonero ha alzato il sipario su chi saranno i due nuovi responsabili e quante saranno le formazioni giovanili della Lucchese, un numero che non dovrebbe variare in base a quale campionato disputerà la prima squadra.
“Avremo un settore giovanile con quattro squadre, Juniores-Berretti, Allievi classe 2004, Giovanissimi A classe 2006 e gli Esordienti A classe 2008.” – ha proseguito Vichi- “Il responsabile del settore giovanile sarà Vito Graziani, un personaggio che non ha bisogno di presentazioni; ci pare la persona più adatta per seguire le linee guide della futura cantera. I suoi consulenti esterni saranno Gabriele Baraldi e Franco Luporini (attualmente nei ranghi della Sampdoria). Il segretario del settore giovanile sarà Bruno Dianda, coinvolto anche nella scuola calcio. Saranno due gli osservatori responsabili di zona-direttori sportivi: Alberto Casella si occuperà dell’area di Lucca, Massimo Valiensi relativamente alla Garfagnana-Media Valle. Massimo ha aspettato l’arrivo del nostro progetto, rifiutando la corte di altri club. Abbiamo stabilito un budget di base che varierà dal rimanere in D o approdare in C. Preferisco dare cifre precise quando sarà il momento opportuno. L’impegno garantito da Fosber nel settore giovanile lo reputiamo più che sufficiente: non siamo alla ricerca di altre partnership.”
Capitolo strutture: oltreall’Acquedotto, in attesa di una fumata bianca da parte dell’amministrazione comunale su Saltocchio, le compagini del settore giovanile avranno una nuova casa a Carignano. “Attualmente ci stanno giocando i team del Sant’Alessio (prima squadra che collabora con la Lucchese), poi verrà utilizzato come struttura del nostro vivaio.” – ha rivelato Vichi- “Stiamo valutando come opzioni anche il centro sportivo “Madonne Bianche” che Saltocchio; posso anticiparvi che nella prossima settimana avremo un incontro con gli amministratori di Lucca per definire tempi e modi. Simone Angeli, da qualche tempo impegnato nell’insegnamento della tecnica individuale ai bambini assieme a Manuele Cacicia, vice di Nicola. Angeli sarà il responsabile tecnico di tutta la scuola calcio, definendo un piano di azione che va dai bambini del 2014 sino a quelli classe 2010. Verrà creata una società ad hoc, con un nome da definire, proprio in funzione della Lucchese. Enrico Scaletta sarà un altro consulente della scuola calcio. Nelle prossime settimane verranno resi noti gli allenatori del settore giovanile, oltre che i dirigenti accompagnatori: saranno tutte scelte di Graziani e Angeli. Il prossimo anno dovremo trovare un segretario della prima squadra visto che Bruno Dianda si dedicherà sia alla scuola calcio che al settore giovanile”
Vito Graziani, attuale tecnico della Juniores, si accinge ricoprire questo nuovo incarico: per l’ex centrocampista di Pisa e Cagliari, residente a Lucca dall’inizio degli anni 90’, si tratta di un passaggio dal campo alla scrivania.
“Ringrazio la società per l’incarico dato, anche se onestamente non ho una grande esperienza in merito a questo ruolo visto che attualmente alleno (Juniores nazionali nda).” – ha ricordato Graziani- “Mi auguro che nel tempo possa ricrearsi un settore giovanile di ottimo livello. Ci vogliono persone giuste per il nostro progetto. Ho immenso piacere nel vedere che un ragazzo come Matteoni, rimasto qui nonostante i problemi estivi, stia trovando spazio nella prima squadra. Sarà fondamentale ricreare quel giusto mix tra serietà e credibilità.”
A chiudere la fitta serie di interventi ecco Simone Angeli, tuttora in attività nel campionato di Promozione con il River Pieve, entusiasta per questo progetto di rinascita.
“Dieci anni fa io e Cacicia abbiamo avviato un progetto che adesso giunge ad un punto di svolta grazie a questa proposta della Lucchese. Sono dell’idea che se si lavora bene con la scuola calcio, i frutti verranno beneficiati dal settore giovanile.” – è il parere del capitano di quella Lucchese che trionfò a Correggio nella stagione 2013-2014- “Cacicia, indipendentemente dal suo impegno con Davide Nicola, traccerà le linee guide. Bisogna ritrovare quel senso di appartenenza con gli istruttori per remare tutti dalla stessa parte. Va ritrovato, inoltre, pure quella credibilità persa a causa dei tre fallimenti.”
Foto Ciprian Gheorghita