Un disservizio per il pubblico, ma anche uno spreco di denaro pubblico: così Bruno Zappia di Capannori Cambia definisce l’annullamento del concerto corale dell’8 dicembre a causa della pioggia.
“L’apice della disfunzione organizzativa: non è stato previsto un piano B, quando le previsioni meteo nazionali preannunciavano piogge e temporali sul nostro territorio da oltre una settimana- denuncia Zappia- Le associazioni del territorio che si impegnano con passione per animare la vita della comunità si sono sentite poco valorizzate e non sostenute dall'amministrazione, e la mancanza di una collaborazione costruttiva ha inevitabilmente minato l'entusiasmo e la voglia di partecipare a future iniziative”.