LMPE SRL SB, azienda leader nella ricerca e sviluppo di materiali polimerici eco-compatibili situata al Polo Tecnologico di Capannori, ha ricevuto un prestigioso riconoscimento nell'ambito del progetto CresciBusiness in Tour 2025.
Nel contesto di un costante e rinnovato impegno verso l'innovazione sostenibile, LMPE era stata selezionata come una delle finaliste nazionali del progetto “CresciBusiness Progettiamo Sostenibile 2025”, l’iniziativa di Intesa Sanpaolo - realizzata in collaborazione con Monitor Deloitte con il supporto di Visa ed in partnership con Cerved, Intrum e Regalgrid – dedicata alle aziende italiane che si sono distinte nella crescita sostenibile e che hanno saputo predisporre efficaci ed evoluti processi interni nel rispetto delle tematiche ESG. Il premio è stato consegnato da Andrea Prandini (Direttore Commerciale Territoriale Toscana-Umbria di Intesa Sanpaolo) nel corso della cerimonia svoltasi alcuni giorni fa al Polo Tecnologico di Capannori alla presenza dell’assessore all’ambiente Claudia Berti.
“Sono estremamente onorato di aver ricevuto questo riconoscimento che testimonia il nostro impegno e la nostra passione per lo sviluppo di soluzioni sostenibili - dichiara Luca Landini, amministratore delegato di LMPE -. Questo premio è un'ulteriore conferma che la direzione intrapresa è quella giusta e ci spinge a continuare nel nostro percorso verso l'innovazione responsabile. Il premio ricevuto riconosce non solo l'innovazione in termini di prodotti e processi, ma anche l'approccio di LMPE all'etica aziendale ed alla responsabilità sociale, sottolineando l'importanza di modelli di business sostenibili e l'impatto positivo che le piccole imprese possono avere sul tessuto economico e sociale del territorio”.
“Mi complimento con LMPE per questo importante premio di livello nazionale che testimonia l'importanza dell'innovazione locale nel contesto globale del rispetto ambientale – afferma l’assessore Claudia Berti -. E’ anche un riconoscimento dell’impegno del Comune di Capannori, che attraverso il suo polo tecnologico è stato apripista e protagonista del percorso verso l’economia circolare. LMPE che ha insediato al Polo un importante laboratorio di ricerca applicata per lo sviluppo di nuovi materiali non impattanti sull’ambiente, è un partner strategico dell’azione del Comune verso l’obiettivo Rifiuti Zero con una collaborazione che, a partire dal 2017, si è consolidata e sviluppata”.
Attraverso LMPE il polo tecnologico è diventato uno dei nodi del Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e la Tecnologia dei Materiali in grado di assistere le imprese nella reingegnerizzazione dei prodotti secondo i criteri dell’eco-design.
Il laboratorio di LMPE non rappresenta solo un valore sul fronte dell’innovazione e del trasferimento tecnologico, che il passaggio a modelli di economica circolare chiede in modo pressante, anche sotto la spinta dei cambiamenti normativi, ma è anche luogo di crescita di giovani altamente specializzati, chimici e fisici, che vi trovano opportunità di crescita professionale contribuendo attivamente alla transizione ecologica.