Confcommercio
Accordi commerciali fra Usa e Europa: forte preoccupazione di Federmoda per le sorti della web tax
Esprime forte preoccupazione Federico Lanza, presidente di Federmoda Confcommercio province di Lucca e Massa Carrara, nel commentare la trattativa commerciale in corso fra gli Stati…

Ristoratori e albergatori ringraziano il Summer Festival: “Una boccata d’ossigeno per la città, dopo settimane complicate”
E' un giudizio estremamente positivo, quello espresso dai mondi di Fipe e Federalberghi Confcommercio Lucca, nel commentare l'edizione 2025 di Lucca Summer Festival appena andata…

Aggressione ai danni del commerciante Mario Marchi, la solidarietà di Confcommercio
Prende la parola Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara, per commentare l'aggressione subita domenica dal commerciante Mario Marchi. "In primo luogo…

Terzo appuntamento con i Giovedì di Luglio in centro storico: altra serata da non perdere a Lucca
Terzo appuntamento domani sera con i "Giovedì di luglio", il tradizionale appuntamento che il Centro commerciale Città di Lucca di Confcommercio dedica allo shopping…

Dumping contrattuale, Confcommercio: "Un fenomeno in pericolosa crescita e da contrastare"
Martedì 22 luglio è in programma a Roma la presentazione del manuale sul dumping contrattuale nei pubblici esercizi. L'evento, a cura di Fipe Confcommercio Italia e rivolto ai…

Ristorazione, fase critica: l'analisi di Fava che lancia un importante convegno in programma in autunno per il rilancio del settore
Con l'estate e l'alta stagione turistica che entrano nel vivo, è già tempo di primi bilanci anche per il settore della ristorazione. Il presidente provinciale di Fipe ristoratori…

Servizio taxi, la soddisfazione di Bonino: 'Il comune ha certificato la necessità di rilasciare nuove licenze'
"Siamo contenti di leggere che il Comune abbia certificato ufficialmente la "reale necessità", citando le parole dell'assessore Paola Granucci apparse sulla stampa, di rafforzare il servizio taxi…

Secondo appuntamento in centro storico con i 'Giovedì di luglio': entrano nel vivo i saldi estivi
Secondo appuntamento dopodomani con i "Giovedì di luglio", il tradizionale appuntamento che il Centro commerciale Città di Lucca di Confcommercio dedica allo shopping sotto le stelle. Cinque…

In migliaia a Porcari per la Notte Bianca
La soddisfazione della presidente del Ccn Dina Quiriconi e l'emozionante tributo al dj Riccardo Cioni: donazione alla Croce Verde per l'acquisto di un nuovo macchinario

Tassa di soggiorno a Lucca, Bonino "chiama" l'assessore Bruni: "Dove verranno reinvestiti i proventi?"
In questi giorni le strutture ricettive di Lucca stanno conteggiando le somme dovute al Comune per la tassa di soggiorno e relative al secondo trimestre del 2025, ovvero…

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50 & Più Lucca rinnova in questo periodo di difficile emergenza sanitaria mondiale il suo impegno nell'organizzazione di iniziative di beneficenza internazionali di carattere sociale e umanitario.
"Ci sono Paesi - si legge in una nota dell'associazione, che fa parte del Sistema Confcommercio - dove l'emergenza sanitaria è continua, anche da molto prima dell'avvento dell'ultima pandemia globale. Uno di questi è il Burkina Faso, Paese africano dove non esiste un servizio sanitario pubblico e per ogni persona l'arrivo di una malattia che ha bisogno di cure ospedaliere, anche semplici, significa nella migliore delle ipotesi mettere sul lastrico l'intera famiglia per potersi curare. Negli anni scorsi 50 & Più di Lucca ha portato a compimento campagne di raccolte fondi che grazie all'intervento medico e logistico in loco della dottoressa Mariella Felici hanno reso possibile l'esistenza di due pozzi per la raccolta dell'acqua di vitale importanza per i villaggi di Tougouri nella provincia di Sanmatenga. Adesso ecco "Salute per tutti", una nuova campagna di raccolta fondi che vede come testimonial la dottoressa Felici e la scrittrice locale Clémentine Talatou Pacmogda, incentrata sull'aiuto a 5 persone gravemente malate, che necessitano di cure di cui ad oggi non sono in grado di farsi carico".
"Se non possiamo cambiare le leggi di un Paese – prosegue la nota - avremo la possibilità di dare un nostro piccolo contributo per portare un raggio di sole che illuminerà le vite non solo di cinque persone ma di tutte le loro grandi famiglie. 50 & Più Lucca ha scelto di dare il suo contributo per sostenere il diritto alla cura di tutti gli esseri umani dove la sanità pubblica è una meta irraggiungibile. "Salute per tutti" è una raccolta fondi che nasce per salvare la vita di cinque persone e delle loro famiglie".
Per contribuire all'iniziativa è possibile fare una donazione al conto corrente IT19Q0306913726100000000500
Intestato a 50&Più Università Lucca
Causale: Salute per tutti
Guarda il video di presentazione di "Salute per Tutti" ai seguenti link:
Facebook:
https://www.facebook.com/50epiuniversitalucca/videos/436700470998651
Youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=UyZQuuYPoEI
E' possibile anche contattare la coordinatrice di 50 & Più Università, professoressa Rosa Conte, al 347/6018079. Fra tre mesi 50 & Più raccoglierà testimonianze dirette sulle cure e l'assistenza medica che riceveranno queste cinque persone grazie ai fondi raccolti e su come sarà migliorata la vita di queste cinque famiglie e tornerà a riunirsi in diretta per condividerle in una conferenza sulla pagina Facebook "50&Più Università di Lucca", con ospiti le due testimonial dell'iniziativa.
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Nelle ultime settimane Confcommercio ha ricevuto e sta ricevendo continuamente segnalazioni relative alla presenza di assembramenti incontrollati di persone lungo vie e piazze, in particolar modo in centro storico. Fenomeno, questo, che riguarda soprattutto i più giovani e che aumenta di intensità nel corso dei fine settimana.
"Molti iscritti – si legge in una nota dell'associazione – ci invitano a sottolineare questa situazione, peraltro sotto gli occhi di tutti, per evidenziare una volta di più le incongruenze di certi provvedimenti adottati dal Governo, che oggi più che mai appaiono scollegati dalla realtà dei fatti. Mentre ad un pubblico esercizio, dotato di tutte le attrezzature per il mantenimento del distanziamento sociale e per il tracciamento dei propri clienti, viene impedito di poter servire ai tavoli, nelle piazze le persone si ritrovano a parlare fianco a fianco, magari senza mascherina".
"Non solo – prosegue la nota -: ci sono categorie come quella dei bar ai quali dalle 18 in poi viene vietata anche la vendita per asporto. Per impedire, spiega il Governo, la creazione di assembramenti all'esterno dei locali. Peccato che nei mini e supermarket la vendita di bevande e alcolici sia consentita fino al loro orario di chiusura, ben oltre le 18. E quindi chiunque voglia comprarsi una birra, del vino o altri alcolici può tranquillamente entrare in una di queste attività e rifornirsi. Va da sé che si tratti di una situazione a dir poco paradossale, che non frena in alcun modo la creazione di assembramenti in ordine sparso, con il solo risultato reale di colpire e danneggiare pesantemente le attività commerciali. Alcune delle quali – della serie, "oltre al danno la beffa" – di tutto questo pagano anche le conseguenze sotto forma di sporcizia, vandalismi, bottiglie spaccate o abbandonate per terra, laddove questi assembramenti si verifichino nelle proprie vicinanze, seppur non riconducibili a loro".
"Per questa serie di motivi – termina la nota – non possiamo che ribadire una volta di più come non siano i pubblici esercizi la causa del propagarsi del virus, ragion per cui torniamo a chiedere al Governo la loro riapertura completa in piena sicurezza".