Si tratta del risultato di un’attività di controllo del territorio che ha visto operare i Carabinieri di Borgo a Mozzano con la locale Polizia Municipale. Tutto è iniziato la mattina scorsa quando i dispositivi di controllo dei Carabinieri e della Polizia Municipale operanti in Garfagnana avevano avuto notizia della presenza nel territorio di un soggetto a bordo di autovettura, sospettato di trovarsi in zona per commettere truffe anche in ragione di precedenti specifici che lo riguardavano. Immediate sono scattate le ricerche che hanno consentito di rintracciare ed identificare l’uomo nella frazione Valdottavo. Si tratta di un disoccupato residente in Campania che interpellato dai militari non ha saputo dare convincenti giustificazioni circa la sua presenza sul territorio. All’esito degli accertamenti e in ragione degli elementi a suo carico che ne indiziavano la presunta pericolosità sociale, è stato segnalato dai Carabinieri di Borgo a Mozzano alla Questura di Lucca che nell’immediato ha adottato un provvedimento di foglio di via obbligatorio, notificato all’interessato con l’istantaneo allontanamento dalla zona e divieto di ritorno per anni 3. L’attività si inquadra nell’ambito delle attività di controllo del territorio finalizzate alla prevenzione e repressione di reati predatori e truffe che sono state particolarmente intensificate sotto la direzione e coordinamento del Comando Compagnia di Castelnuovo di Garfagnana e che anche nei giorni scorsi avevano portato alla denuncia di un altro soggetto di origine magrebini, già arrestato per furto a Castelnuovo di Garfagnana, che contravvenendo al foglio di via che gli preclude l’ingresso nel comune di Barga, era stato sorpreso aggirarvisi nottetempo da una pattuglia dei Carabinieri impegnata in servizi di prevenzione sul territorio.